Mosca si muoverà per risolvere la situazione che si è creata ieri a Sloviansk
MOSCA - Mosca "come membro dell'Osce, farà tutti i passi possibili" per la liberazione degli osservatori dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa rapiti ieri a Sloviansk dai secessionisti filorussi: lo ha detto Andrei Kelin, inviato della Russia presso l'Osce. "Noi riteniamo che debbano essere liberati al più presto", ha aggiunto.
Gli osservatori Osce presi in ostaggio ieri dai secessionisti filorussi vicino a Sloviansk, secondo un tweet dell'Osce, sono 8: quattro tedeschi, un ceco, un danese, un polacco e uno svedese. Secondo il ministero degli interni ucraino, invece, sono sette, mentre altre cinque persone sono membri delle forze armate ucraine.
Ats