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Lo fa sapere l'agenzia Unian citando il Consiglio di Sicurezza nazionale di Kiev
KIEV - L'Ucraina ha deciso di ritirare le proprie truppe dalla Crimea. Lo fa sapere l'agenzia Unian citando il Consiglio di Sicurezza nazionale di Kiev. Il Consiglio nazionale di Sicurezza ha incaricato il ministero della Difesa ucraino di organizzare il trasferimento delle truppe di Kiev in Crimea nell'Ucraina continentale.
Il vice premier filorusso della penisola, Rustam Temirgaliiev, citato dall'agenzia Interfax, spiega che "tutti i militari ucraini sono passati dalla parte della Russia o sono in procinto di lasciare il territorio della repubblica".
Il presidente ucraino ad interim Oleksandr Turcinov ha poi precisato, parlando ai capigruppo parlamentari, che è stato anche "ordinato al governo di far evacuare i familiari dei militari ucraini" e "di provvedere alla loro sistemazione" nonché "a quella di tutti coloro che sono costretti a lasciare le loro case.
Il rublo è entrato ufficialmente in circolazione - "A partire da oggi - ha annunciato il premier della Crimea, Serghiei Aksionov - è ufficialmente possibile effettuare pagamenti in rubli".
La grivnia, la valuta ucraina, comunque "resta in vigore fino al primo gennaio 2016". Il premier russo, Dmitri Medvedev, ha fatto sapere oggi che pensioni e stipendi pubblici saranno pagati in rubli in base al cambio con la grivnia del 18 marzo.
Ats Ans
