Il numero di coloro che limitano o addirittura eliminano la carne dai propri piatti è in continuo aumento. Colpa della crisi e del prezzo sempre più alto della "fettina"?
LUGANO - Il numero di coloro che limitano o addirittura eliminano la carne dai propri piatti è in continuo aumento. Colpa della crisi e del prezzo sempre più alto della “fettina”? No, a far diminuire il consumo di carne è semmai il fatto noto che una dieta eccessivamente ricca di carne può promuovere numerose patologie, da quelle cardiache a diverse forme tumorali. Anche se parte della colpa del potere cancerogeno della carne è dovuta al tipo di cottura (come ad esempio le bruciature tipiche della cottura alla griglia), la carne non è più considerata un cibo alla moda.
Cereali, legumi e nuovi alimenti: hamburger veg, uova di erbe, oltre agli ormai tradizionali tofu e soia (e i suoi tanti derivati) sono gli alimenti più “glamour” e gettonati. Ma anche se l’alimentazione vegetariana offre molti vantaggi, attenzione a non esagerare: pericolose carenze nutritive sono sempre possibili. La carne quindi è l’unica scelta possibile per un corretto apporto proteico (e aminoacidi essenziali)? No, meglio una dieta a 360° che apporti tutti i nutrienti con una corretta rotazione dei cibi. In pratica, come dicevano le nonne: “un po’ di tutto, senza esagerare e senza privarsi di nulla”.
Ecco i colori che non dovrebbero mai mancare a tavola durante la settimana:
Cibi in giallo
Cereali minori (orzo, avena, segale, miglio, grano, grano saraceno, farro, kamut, quinoa), pasta di kamut, riso integrale, patate, couscous con: ceci, piselli, fagioli, lenticchie.
Fiori di zucca, zucca, peperoni gialli, mais, patate, lupini, ceci, mango, limoni, pompelmo, pesche, albicocche, ananas, nespole, banane, melone
Spezie: Zafferano, Rafano, Zenzero, Cannella.
Cibi in bianco
Formaggi, olio extravergine di oliva, olio di lino, avocado, tuorlo d’uovo, noci, anacardio, pinoli, olive, semi di girasole, fiocchi di cereali.
Cavolfiore, cavolo, funghi, porri, mele, pere, finocchi, melanzane.
Spezie: Aglio, Cipolla, Sesamo, Pepe bianco.
Cibi in verde
Fagioli, lenticchie, cavolini di Bruxelles, broccoli, verza, piselli, ceci, mais, patate, carote, soia e derivati, proteine non convenzionali da grano, the verde (matcha).
Broccoli, cavoli, cime di rapa, cavolini di Bruxelles, bietole, spinaci, catalogna, rapa, cime di rapa, lattuga, tarassaco, zucchine, piselli, kiwi, alghe.
Spezie: Pepe verde, Sedano, Citronella, Mate.
Cibi in blu
Pesci (aringhe, salmone, sgombro, trota, tonno, sardina, acciuga, sogliola, merluzzo) e alghe (kombu, kelp, walkame, nori, dulse)
Melanzane, radicchio, cavolfiore viola, frutti di bosco (mirtilli, more, ribes), uva, prugne, fichi.
Spezie: Mirto, Ginepro
Cibi in rosso
Carni (vitello, tacchino, pollo, coniglio, selvaggina, prosciutto cotto, bresaola); vino (un bicchiere di vino rosso a pasto).
Peperone rosso, rape, peperoncino, radicchio rosso, barbabietola, cavolo rosso, cipolle rosse, fagioli rossi, pomodoro, ravanello, pompelmo rosa, arance, melagrana, ciliegie, anguria, fragole, lamponi, cranberry (mirtillo rosso).
Spezie: Peperoncino, Cartamo, Paprika, Tamarindo.
Cibi in arancione
Zuppe, brodi, minestroni, gazpacho, crema di riso, semi di girasole e zucca, frullati, centrifugati, smoothies.
Carote, peperoni, zucca, cachi, melone, albicocche, pesche, arance, papaia, mandarini
Spezie: Pepe di Cayenna