Cerca e trova immobili

BLUE JASMINEUna Blanchett da Oscar salva Woody Allen

07.12.13 - 07:00
Da giovedì nelle sale l'ultimo film del regista newyorchese
None
Una Blanchett da Oscar salva Woody Allen
Da giovedì nelle sale l'ultimo film del regista newyorchese

LUGANO - Una spettacolare Cate Blanchett dà vita a Blue Jasmine, l’ultimo film di Woody Allen da giovedì nelle sale.

 

Dopo aver perso la sua fortuna e il suo rango sociale a causa di un marito rivelatosi truffatore e traditore, Jasmine atterra nel modesto salotto della sorella Ginger con il disperato bisogno di ritrovare se stessa. Quello che rimane della sua vita da favola, in cui il massimo dello sforzo era rappresentato dalle lezioni di pilates e da qualche cena di beneficenza, è racchiuso nelle valige Louis Vuitton che si è portata appresso e in quelle sette lettere che compongono il suo nome, un tocco chic voluto dal marito perché la sua Janette fosse all’altezza dei lussuosi salotti newyorkesi: Jasmine.

 

È lei il cupo sole di questo film, la cui forza sta tutta nella grandissima interpretazione di Cate Blanchett (e della doppiatrice Emanuela Rossi), la quale ha saputo rendere in ogni minimo dettaglio lo squilibrio di una donna insopportabilmente snob e prossima al secondo esaurimento nervoso. Catapultata in una quotidianità lontana anni luce dai fasti a cui era abituata, Jasmine si rifiuta di guardare in faccia la realtà rifugiandosi in un mondo dove tutto è ancora possibile, un universo parallelo sorretto da antidepressivi e gin, in cui poter sognare una brillante carriera e un matrimonio facoltoso.

 

Jasmine, sempre e unicamente Jasmine. Difficile dire se i personaggi che le ruotano attorno siano volutamente solo funzionali al suo goffo tentativo di trovare una via d’uscita, in quell’incubo fatto di birre consumate su un divano dalla linea per lei inguardabile, o se Woody Allen si sia lasciato stregare dalla sua stessa creatura. Sta di fatto che Jasmine vuole per sé tutte le attenzioni mentre il minuscolo quanto normale universo di Ginger, con la sua piccola crisi esistenziale causata, suo malgrado, dall’arrivo della sorella, scivola via senza lasciare tracce.

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE