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Riaperta alle 10 ora svizzera, si sono presentatati gli stessi problemi di questa mattina
MOSCA - Riaperta intorno alle 12.00 ora di Mosca (le 10.00 in Svizzera), la metropolitana di Mosca è stata costretta a chiudere nuovamente parte della linea rossa venti minuti dopo per un problema analogo a quello che stamane aveva portato all'evacuazione di 4500 passeggeri: il ripristino dell'energia elettrica ha causato infatti nuove scintille e fumo nello stesso tratto del cavo ad alta tensione incendiatosi poche ore prima tra le stazioni di Okhotni Riad e Biblioteka Lenin.
Fortunatamente, quando si è ripetuto l'incidente, nel tunnel non stava passando alcun convoglio. Ora la linea è chiusa lungo sei stazioni, da Park Kulturi a Komsomolskaia, entrambi nodi strategici delle rete sotterranea.
Il traffico è rimasto paralizzato anche in superficie, per l'arrivo delle autobotti dei vigili del fuoco, dei pullman sostitutivi e dei tassisti che volevano approfittare della situazione. Migliaia di persone sono state costrette a raggiungere a piedi i luoghi di lavoro o a prendere d'assalto tram e bus di linea.
La metro di Mosca, dopo quella di Tokyo, è la seconda più frequentata al mondo: circa sette milioni di persone al giorno.
Ats Ans
