BELGIOArrestati 3 kosovari sospetti in Germania

BRUXELLES - È stato il recente arresto di Salah Abdeslam, primula rossa degli attentati del 13 novembre scorso a Parigi, a portare Bruxelles nel mirino dell'Isis: ne sono convinti gli 007 iracheni. Lo Stato islamico questa mattina ha colpito la capitale belga con un doppio attacco portato avanti da una sua 'cellula segreta', prima all'aeroporto di Zevanten, poi nella stazione della metropolitana di Maalbeck, a pochi passi dalle sedi delle principali istituzioni europee.

Il bilancio, ancora provvisorio, è di 30 morti e almeno 230 feriti. Due ordigni sono esplosi nella hall dell'aeroporto, facendo 10 vittime, e un'altra esplosione ha colpito un convoglio del metrò a Maalbeek: 20 i morti. Nello scalo aereo l'attacco è avvenuto nella hall delle partenze: secondo fonti Usa ha agito almeno un kamikaze e una bomba potrebbe essere stata messa in una valigia. Gli ordigni probabilmente, secondo fonti mediche, contenevano chiodi per aumentarne la capacità di offendere. Trovati anche un kalashnikov ed una terza bomba che gli artificieri hanno fatto brillare mentre la polizia proseguiva le ricerche di altri terroristi o fiancheggiatori all'interno della struttura. Il Califfato ha rivendicato gli attentati attribuendoli a una 'cellula segreta' e minacciando altre operazioni in Europa: 'quello che vi aspetta sarà più duro e amaro'. Il Site ne ha confermato l'autenticità spiegando che il Belgio è stato colpito 'per la sua partecipazione alla coalizione internazionalè contro lo Stato islamico. Fonti dell'intelligence irachena sostengono inoltre che gli attacchi 'sono stati pianificati due mesi fa a Raqqa, in Siria' e che in un primo momento Bruxelles non era fra gli obiettivi indicati, ma è diventata il primo bersaglio scelto 'a causa dell'arresto di Salah Abdeslam'. Ci sarebbero anche 'altri tre attentatori suicidi' pronti ad agire e che 'compiranno un altro attacco', senza precisare gli obiettivi. Una foto dei tre presunti attentatori a Zevantem è stata diffusa intanto dalla polizia: due sono vestiti in abiti scuri e secondo gli inquirenti potrebbero essere morti nell'attentato, mentre il terzo con una giacca chiara e un cappello è tuttora ricercato e la sua foto è stata pubblicata su Facebook con una richiesta di informazioni da parte degli investigatori. Due di loro indossano un solo guanto nero nella mano sinistra e spingono due carrelli-bagagli. Secondo alcune informazioni i guanti potrebbero essere serviti per nascondere i detonatori degli ordigni esplosi allo scalo.

Il Paese è sotto shock, il governo ha decretato tre giorni di lutto nazionale, chiuso le frontiere e interrotto i collegamenti ferroviari, schierando i militari nelle strade, mentre per l'intera giornata si sono susseguiti allarmi per eventuali nuovi attacchi: allerta bomba all'ospedale di Saint-Pierre, dove sono state ricoverate diverse persone ferite negli attentati di stamane e dove era stato ricoverato Salah Abdeslam dopo la sua cattura. Un allarme ha interessato anche il Palazzo Reale, e sono state evacuate per ragioni di sicurezza l'università di ULB a Bruxelles, la centrale nucleare di Liegi e un cinema ad Anversa. L'allerta è altissima anche in tutte le capitali del Continente: a Parigi evacuata la gare du Nord per un falso allarme per un pacco sospetto. I leader europei si mostrano compatti nell'appoggio ai belgi e in una dichiarazione congiunta parlano di 'attacco alla nostra società aperta e democratica'.

22:39 - Parzialmente evacuato l'aeroporto di Denver - Ci sarebbe una possibile minaccia per la sicurezza. Gli aeroporti degli Stati Uniti martedì sono stati oggetto di una maggiore vigilanza sulla scia degli attacchi di Bruxelles.

21:24 - Arrestati 3 kosovari sospetti in Germania - La polizia tedesca ha arrestato tre kosovari, sospettati di legami con un gruppo terroristico e provenienti da Bruxelles a bordo di un'auto registrata in Belgio, sull'autostrada tra Monaco e Salisburgo in Germania. Lo riferiscono media tedeschi secondo i quali tuttavia non è ancora chiaro se ci siano legami con gli attentati di Bruxelles.

20:35 - Obama: «Continueremo a colpire l'Isis» - La coalizione internazionale continuerà a colpire l'Isis: lo ha assicurato Barack Obama in un'intervista alla Espn, a Cuba. Gli attacchi in Belgio, a suo avviso, sono un esempio in più del perché il mondo intero deve unirsi nella lotta al Califfato.

20:27 - L'Europa si blinda, sigillate le frontiere - Parigi chiude le frontiere con il Belgio, schiera altri 1.600 uomini nelle strade, blinda aeroporti e stazioni ferroviarie. E dall'altra parte della Manica, Londra rafforza la sicurezza negli aeroporti e riunisce il comitato di emergenza "Cobra" mentre anche l'America alza le difese facendo scattare il rafforzamento delle misure di sicurezza a New York, Washington e nelle principali città.

19:59 - Germania, impraticabili controlli totali aeroporti - Per l'Associazione degli aeroporti tedeschi (Avd) un completo controllo agli ingressi degli scali in Germania "è impraticabile". Ogni anno, negli aeroporti tedeschi vengono controllati circa 70 milioni di passeggeri nel passaggio ai gates di partenza. Al contrario, le hall di ingresso e le aree dei check-in sono transitabili da chiunque.

"Un controllo completo in queste aree pubbliche non è praticabile", fa sapere l'associazione da Berlino, "e creerebbe problemi di natura tecnica e architettonica". Secondo l'Avd, anche "un ampliamento dei controlli alle zone prima dei terminal non farebbe guadagnare in sicurezza, giacché il potenziale di pericolo si sposterebbe altrove e si creerebbero nuove aree critiche".

19:51 - Allarme bomba per cinque aerei di Jet Airways - La compagnia aerea indiana Jet Airways ha ricevuto oggi allarmi bomba per cinque suoi aerei partiti o in partenza dall'aeroporto internazionale Indira Gandhi di New Delhi, senza che per il momento le ricerche intraprese abbiano rilevato oggetti sospetti. Lo scrive l'agenzia di stampa Pti.

Le telefonate anonime sono giunte a responsabili della compagnia ore dopo l'attentato all'aeroporto di Bruxelles in cui sono morte una trentina di persone almeno 230 sono rimaste ferite, fra cui anche due dipendenti di Jet Airways, che erano appena sbarcati.

19:50 - La Porta di Brandeburgo si accende di giallo rosso nero - Anche la Porta di Brandeburgo a Berlino si illumina questa sera con i colori nazionali del Belgio, il nero, il giallo e il rosso. Lo ha confermato una portavoce del Comune, confessando alla "Berliner Morgenpost" un certo affanno per la decisione presa in tempi brevi: "Facciamo di tutto per fare in tempo". L'accensione è prevista per le 20.15. Per tutta la giornata, i berlinesi hanno deposto fiori e candele all'ingresso dell'ambasciata belga in Germania, nei pressi della centrale Gendarmenmarkt. Domani su tutti gli edifici pubblici tedeschi saranno esposte bandiere a mezz'asta. 

19:46 - Arresti alla stazione di Amsterdam - La polizia di Amsterdam è intervenuta questa sera alla stazione centrale di Amsterdam sparando colpi di "avvertimento" in aria prima di procedere all'arresto di tre persone. Lo riporta il sito del quotidiano olandese Telegraph. Non si registrano feriti.

19:45 - Tre francesi feriti di cui uno grave - Tre francesi sono rimasti feriti negli attentati di Bruxelles: è quanto riferisce il ministero degli Esteri della Francia precisando che uno è in condizioni "gravi".

19:39 - Caos nei cieli e nelle stazioni in Europa - Città blindata, traffico impazzito, linee telefoniche intasate, aeroporto chiuso, treni bloccati, metropolitana sbarrata: Bruxelles è paralizzata e isolata dopo gli attentati. Ma anche nel resto d'Europa è stata una giornata di caos e allarme ed è aumentato il livello dei parametri di sicurezza negli aeroporti, nelle stazioni e sui mezzi pubblici.

19.37 - La torre Eiffel si accende di giallo rosso e nero - Si è accesa con i colori della bandiera belga la torre Eiffel stasera a Parigi in omaggio alle vittime degli attentati di Bruxelles. La foto del simbolo di Parigi, con la cima rossa, il centro giallo e la base nera ha fatto il giro dei social network.

La piazza del municipio di Parigi è gremita di gente in omaggio alle vittime degli attentati di Bruxelles. A inizio pomeriggio, il sindaco Anne Hidalgo, aveva invitato i parigini a partecipare a una "manifestazione silenziosa" davanti all'Hotel de Ville, nel cuore della capitale. Un appello che dalle immagini diffuse dalle tv sembra essere stato accolto da tantissimi cittadini.

19:23 - A Schaerbeek bomba e bandiera Isis - Nelle perquisizioni a Schaerbeek sono stati trovati un ordigno esplosivo con chiodi, prodotti chimici e una bandiera dell'Isis. Lo annuncia la procura belga citata dai media belgi.

19:20 - Prepararsi allo stesso scenario anche in Germania - Per Hans-Georg Maassen, presidente dell'Ufficio per la difesa della Costituzione tedesca (Verfassungsschutz), il modello degli attentati a Bruxelles è "uno scenario a cui i funzionari della sicurezza devono prepararsi anche in Germania". "I brutali attacchi di Bruxelles dimostrano quanto sia seria la minaccia terroristica in Europa", ha detto Maaseen a Berlino, interpellato dall'agenzia di stampa Dpa. I terroristi hanno colpito in maniera coordinata e in diversi luoghi, ha proseguito, con "l'obiettivo di colpire la democrazia occidentale e diffondere ansia e terrore". L'Ufficio per la difesa della Costituzione è il servizio tedesco di informazione che sorveglia le attività contrarie alla Costituzione tedesca.

19:19 - Re Filippo: «Attacchi vili e odiosi» - Il re Filippo del Belgio si è rivolto alla nazione per pochi minuti in diretta tv definendo "vili e odiosi" gli attentati di stamani a Bruxelles. "Di fronte a questa minaccia continueremo a rispondere insieme con fermezza, calma e dignità. Manteniamo la fiducia in noi stessi, questa fiducia è la nostra forza", ha detto il sovrano.

19:15 - Gare du Nord di nuovo evacuata - La Gare du Nord di Parigi è stata di nuovo evacuata per un altro pacco sospetto. Lo riferiscono diversi media francesi.

19:08 - Trovati altri esplosivi in aeroporto - Altri esplosivi sono stati trovati in serata dalle forze dell'ordine nell'aeroporto di Zaventem. Lo riferiscono i media belgi citando fonti di polizia.

19:04 - De Blasio: «Massima allerta a New York» - A New York è massima allerta dopo gli attentati di Bruxelles, anche se non c'è nessuna minaccia specifica e credibile. Lo afferma il sindaco della Grande Mela, Bill de Blasio, assicurando che "New York è pronta a combattere in ogni modo contro il terrorismo".

Per questo, sono state dispiegate squadre speciali nei punti nevralgici della città, e il governatore dello stato, Andrew Cuomo, ha annunciato che membri della Guardia Nazionale sono di pattuglia agli aeroporti Jfk e LaGuardia, così come a Penn Station e Grand Central, e ai principali ponti che consentono di entrare e uscire da New York.

Mentre la Metropolitan Transportation Authority sta lavorando con le forze dell'ordine per aumentare la presenza della polizia nelle stazioni della metro e ferroviarie. Anche a Washington sono aumentate le misure di sicurezza, così come in tutti i principali aeroporti del Paese, da Los Angeles ad Atlanta, da Boston a Chicago, da Miami a Denver, fino a Filadelfia.

19:01 - Due kamikaze all'aeroporto - "Due dei tre attentatori all'aeroporto di Bruxelles presumibilmente si sono fatti esplodere, il terzo è ricercato". Lo ha detto il procuratore federale belga Frederic Van Leuw riferendosi ai tre uomini che compaiono nella foto diffusa dalla polizia. I kamikaze dovrebbero essere gli uomini che indossano un guanto nero, mentre l'attentatore in fuga indossa una giacca color crema e un cappello.

È "troppo presto" per fare "un legame diretto con gli attacchi di Parigi", ha aggiunto. Perquisizioni sono in corso in tutto il Paese. Il procuratore ha detto che non saranno rivelati dettagli delle operazioni in corso al fine di non pregiudicarne l'esito

19:00 - Ryanair sposta i voli da Zaventem a Charleroi - Ryanair ha cancellato tutti i voli di oggi sull'aeroporto di Zaventem dopo gli attacchi terroristici nel principale aeroporto di Bruxelles, mentre "tutti i voli da e per l'aeroporto di Zaventem domani opereranno ora da Bruxelles Charleroi".

Lo comunica la compagnia aerea in una nota, invitando i passeggeri a organizzarsi per la partenza da Charleroi dove i voli normalmente in programma opereranno regolarmente.

18:59 - «Lotta senza quartiere» - Sarà "una lotta senza quartiere e senza confini" quella che il Belgio e i suoi alleati condurranno contro gli autori degli attentati che hanno colpito oggi Bruxelles. Lo ha detto il premier belga Charles Michel.

Leggi la diretta live dalle 16.30 alle 18.30.