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PROVA SU STRADAOpel Astra Sports Tourer: ambizioni elitarie

20.08.11 - 16:59
Nonostante le dimensioni non proprio compatte, l’Astra familiare soddisferà tutti quelli che cercano una familiare curata e all’avanguardia senza dover spendere cifre proibitive. Ed è già un successo!
Ticinonline/b.a.
Opel Astra Sports Tourer: ambizioni elitarie
Nonostante le dimensioni non proprio compatte, l’Astra familiare soddisferà tutti quelli che cercano una familiare curata e all’avanguardia senza dover spendere cifre proibitive. Ed è già un successo!

LE VENDITE VOLANO - La nuova Opel Astra piace. E non stiamo parlando solo della berlina, poiché la versione familiare Sports Tourer ha raggiunto un vero e proprio successo commerciale con 100'000 esemplari prodotti in Europa in poco meno di un anno. E la Svizzera non fa eccezione, dove l'Astra familiare ha ora una quota di mercato del 13,3% tra le station wagon compatte. Il motivo di cotanto apprezzamento? Sicuramente le ambizioni della vettura stessa. Basta darle una breve occhiata per capire che l’Astra del 2011 non è più quella dei primi anni ’90: il design è elegante e curato, gli interni di buona qualità e le proposte tecniche tengono il passo con i tempi.

UN’INSIGNIA IN PICCOLO (MA NON TROPPO) - L’idea di trovarsi di fronte ad una vettura di un segmento superiore è in gran parte dovuto alla somiglianza con la Insignia. Tanto è vero che la “compatta” tanto compatta non è: i metri di lunghezza sono 4,7 (quasi come una Audi A6 Avant di fine anni ’90) e il bagagliaio ha una capienza di solo 40 litri inferiore rispetto alla sorella maggiore. Un valore che tuttavia non impressiona, poiché le concorrenti hanno una capienza uguale o addirittura superiore pur essendo in media 15/20 centimetri più corte. Uno spazio di per sé poco sfruttato, che si fa comunque apprezzare per la cura con cui è realizzato il vano bagagli (completamente rivestito, senza spigoli, ostacoli e ingombri del passaruota) e le soluzioni votate alla praticità come il FlexFold, due tasti che se premuti abbattono automaticamente i sedili posteriori per una capienza fino a 1'500 litri.

L’UNICA CON I SEDILI  CHE FANNO BENE ALLA SCHIENA - La berlina da cui deriva aveva già impressionato il pubblico e la stampa per la cura dell’abitacolo realizzato con materiali di qualità che strizzano l’occhio alle concorrenti premium. I sedili anteriori, per esempio, sono gli unici di una compatta ad aver ricevuto un riconoscimento di qualità da un ente indipendente di esperti di salute della schiena (AGR). La plancia sovraffollata di tasti ma ergonomicamente corretta innalza l’impressione di guidare una vettura più costosa di quello che in realtà è, ma una sbirciatina alle tecnologie presenti denota un’alta concentrazione di hi-tech nella compatta di Rüsselsheim. I fari bi-xenon adattivi e le sospensioni regolabili FlexRide ne sono un chiaro esempio.

HA LE SOSPENSIONI REGOLABILI - Oltre alla taratura di base queste possono essere regolate su Tour (Comfort) e Sport, variando la rigidezza degli ammortizzatori e la risposta dello sterzo. Da buona viaggiatrice nella prima la Astra Sports Tourer mostra una elevatissima tenuta di strada, anche ad alte velocità, nella seconda. Pur avendo un feeling di guida piuttosto artificiale si nota una certa predilezione per la guida dinamica, dove il 2 litri Diesel sta al gioco con riprese vigorose. Ad andature tranquille disturbano un poco i rapporti del cambio piuttosto lunghi, ai quali ci si abitua tenendo il motore sopra i 1'750 giri/min.

 

 

Modello
Opel Astra Sports Tourer
Versione
2.0 CDTI Sport
Motore
4 cilindri in linea, Diesel, turbo
Cilindrata
1'956 cc
Potenza
160 cv @ 4'000 giri/min.
Coppia
350 Nm @ 1'750-2'500 giri/min.
Trasmissione
Cambio manuale a 6 rapporti, trazione anteriore
Massa a vuoto  
Accelerazione 0-100 km/h
9,5 s (dichiarato)
Velocità massima
212 km/h (dichiarato)
Consumo misto
5,1 litri/100 km (dichiarato)
Prezzo base
38'400 CHF
Prezzo vettura provata
47'540 CHF


 

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