Un attimo prima che il jet sfondasse uno steccato e attraversasse la strada, è passato un autobus di linea. Tragedia evitata grazie alla reazione del conducente
ALTENRHEIN - L'atterraggio fuori pista di un jet privato non ha causato nessuna vittima. A bordo del velivolo, un Embraer Phenom 300 partito da Ginevra, una passeggera francese. Pilota e copilota erano marocchini.
Le tre persone a bordo sono rimaste illese. In questo caso, tuttavia, si può parlare di una vera e propria tragedia sfiorata. A raccontare a 20min.ch quanto successo lunedì pomeriggio è l'autista al volante di un'autobus di linea, che ha sfiorato l'aereo durante la fase d'atterraggio. Sarebbe bastato un attimo e la collisione tra il pullman e il velivolo sarebbe stata inevitabile.
"L'aereo è passato sulla strada, forse mezzo metro dietro il mio bus" ha raccontato il conducente, che preferisce mantenere l'anonimato. "E' quasi impossibile descrivere a parole la fortuna che abbiamo avuto".
La scena agghiacciante è accaduta poco dopo le 15,30, nei pressi dell'aeroporto di San Gallo. Un aereo della compagnia privata Dalia Air durante la fase d'atterraggio, è finito fuori pista, ha sfondato uno steccato ed è atterrato, poco dopo la collisione sfiorata con il pullman, in un campo di granoturco.
Il conducente dell'autobus si è visto arrivare la morte in faccia da lontano: "Inizialmente ho pensato che l'aereo si stesse preparando alla fase iniziale di decollo, ma poi ho capito che non si trattava di ciò e che l'aereo non sarebbe più riuscito a fermarsi". A quel punto l'autista ha avuto la giusta intuizione: ha accelerato, ha schiacciato il pedale del gas, evitando così la collisione.
Erano una decina circa i passeggeri a bordo dell'autobus. Facile immaginare il loro spavento e il loro smarrimento. "Una giovane donne era completamente sotto choc" ha raccontato Pascal Graf, lettore di 20min.ch.
Per l'autista, comunque, non c'è stato tempo per riprendere fiato e ha continuato il suo percorso, come da programma: "Ho dovuto rispettare gli orari". Il ritardo è stato limitato: 5 minuti.
Le lodi nei confronti dell'autista eroe non sono mancate da parte del direttore delle RTB, Hans Koller. "Si è comportato, sotto tutti i punti di vista, in modo esemplare. Ora deve riposarsi e poi ci accorderemo insieme sui tempi del suo ritorno al lavoro".