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La piccola non ce l'ha fatta. Questa mattina i medici hanno staccato la spina alle macchine che la tenevano in vita
COBURGO - Una donna che si separa dal marito, comincia a prendere psicofarmaci per superare il dolore, e alla fine impazzisce. La vita di Daniela I., 31enne di Coburgo, ha trovato la sua tragica fine martedì notte, in un'autostrada bavarese. Ha scioccato l’intera Germania il caso della donna nuda che, insieme alle sue due figlie, si è andata a schiantare contro un'autovettura.
Oggi, sull'edizione online della Bild, emergono ulteriori dettagli riguardanti la vita della 31enne. Alla vigilia dell'incidente, che ha causato la morte di tre persone, la polizia si reca a casa di Daniela. La madre crede che la figlia sia sotto l'effetto di stupefacenti, anche se il test a cui viene sottoposta risulta negativo.
Non passano neppure dodici ore dall'intervento di polizia, e una vicina di casa vede Daniela uscire di casa insieme alle due figlie. La donna è completamente nuda e, sempre stando alla testimonianza della vicina, avrebbe urlato "Dietro di me c'è un mostro! Sono tutti dei mostri".
La madre single fa sedere le figliolette nei sedili posteriori e poi getta dal finestrino il seggiolino per bambini, fogli per disegno e oggetti usati dalle bambine per la scuola. La donna raggiunge con la sua Twingo un distributore di benzina. Esce dall'auto, fa il pieno e poi entra nel negozio e ruba sei bottiglie d'acqua. La cassiera ha raccontato che la donna avrebbe urlato "Io appartengo al Signore" e se n'è andata senza pagare in direzione dell'autostrada.
Gli amici di Daniela hanno raccontato che la donna avrebbe cominciato ad assumere psico-farmaci dopo la separazione dal marito. Un'amica di famiglia ha detto alla Bild di aver visto Daniela la sera prima dell'incidente: "Era molto depressa e aveva grandi problemi".
Il sospetto è che la donna abbia scelto di imboccare l'autostrada contromano per farla finita. La sua fine è coincisa con quella della sua figlia di 7 anni e di un ragazzo di 25 anni, che si è visto arrivare all'improvviso la Twingo. Samia, la figlia minore di Daniela, è spirata questa mattina. Le macchine che la tenevano in vita sono state staccate. Unico superstite del terribile incidente è il 54enne che occupava il sedile a fianco del 25enne. E’ ricoverato all’ospedale in gravissime condizioni.
