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Aereo precipitato, le vittime sono 130 Non ci sono stranieri. Era il viaggio inaugurale della linea Lahore-Islamabad
ISLAMABAD - Circa 70 corpi sono stati finora recuperati sul luogo dello schianto dell'aereo di linea a Islamabad. Lo hanno riferito fonti governative ai giornalisti. Le ricerche sono rese difficili dalla mancanza di elettricità sul posto per via della caduta di alcuni pali dell'alta tensione. Da quanto si è appreso, prima di precipitare il Boeing ha urtato una decina di edifici, ma non si hanno per ora notizie di vittime o feriti.
Il bilancio ufficiale è di 130 vittime: 121 passeggeri e 9 membri dell'equipaggio.
Quel che sembra certo invece è che non ci sono stranieri tra le vittime della sciagura aerea in Pakistan. È quanto risulta da una lista di 122 passeggeri in possesso dell'ANSA. Tra di loro ci sono sei bambini e cinque neonati. Un rappresentante della compagnia aerea privata Bhoja Airline ha poi detto che sarebbe stato il maltempo a causare la tragedia. Parlando ai giornalisti, ha riferito che era in corso un temporale estivo con forte vento e fulmini.
Il portavoce dell'azienda, che proprio oggi aveva ripreso la sua attività con un volo inaugurale Karachi-Islamabad, ha escluso un problema tecnico del Boeing-737. Il velivolo, vecchio di 27 anni e che faceva parte di una flotta di cinque unità, era stato acquistato da un'altra compagnia low cost, la Shaheen Airlines. Intanto il primo ministro Raza Yousuf Gilani ha ordinato a una commissione di inchiesta di fare luce sulla sciagura.
Ats Ans
