Cerca e trova immobili

STATI UNITIObama annuncia 50mln in aiuti per l'Aids, ma la crisi minaccia i fondi

01.12.11 - 22:16
keystone
Obama annuncia 50mln in aiuti per l'Aids, ma la crisi minaccia i fondi

ROMA - Nel giorno in cui il mondo scende in campo per celebrare la Giornata per la lotta all'Aids, si fanno i conti con una malattia che ad oggi, secondo le stime, ha già ucciso 30 milioni di persone. Ma una buona notizia sul fronte delle 'contromisurè al virus Hiv arriva dal presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, che ha annunciato che l'America aumenterà di 50 mln di dollari il suo impegno nella lotta all' Aids in tutto il mondo.

I nuovi finanziamenti da parte degli Usa sono finalizzati alla diffusione dei nuovi farmaci salvavita: l'obiettivo è anche quello di somministrare i farmaci antivirali a due milioni in più di persone entro la fine del 2013. Inoltre, gli Stati Uniti intendono assistere con i nuovi farmaci circa 1,5 milioni di donne in gravidanza, in modo che si eviti il contagio da madre a figlio. Un annuncio importante, 'offuscatò però dagli effetti che la crisi economica mondiale sta determinando anche in questo ambito. La denuncia è dell'associazione Save the Children, che lancia l'allarme sul taglio alle risorse finanziarie, da parte dei Paesi donatori, a sostegno del Fondo Globale per combattere Aids, tubercolosi e malaria. Un taglio che, avverte l'organizzazione, potrebbe causare 1,4 mln di orfani e rendere inefficaci le attività di prevenzione.

Il nodo dei finanziamenti per la diffusione dei farmaci e la promozione di azioni di contrasto alla malattia resta dunque, anche quest'anno, centrale.

In campo scende anche il Vaticano che, in un messaggio per la Giornata Mondiale 2011, sottolinea la necessità di "promuovere l'accesso universale alle terapie, l'impedimento della trasmissione materno-infantile nonchè l'educazione a stili di vita che comprendano anche un approccio realmente corretto alla sessualità". Il Vaticano ricorda che "ancora un milione e ottocentomila persone muoiono ogni anno a causa dell'Hiv", morti che definisce "non più giustificabili".

Varie le iniziative in tutto il mondo: in India, ad esempio (dove i sieropositivi sono 2,5 mln, la metà del totale in Asia) il governo ha annunciato una legge sui diritti e contro la discriminazione dei malati.

E sono oltre 200 le attività organizzate dalla Croce Rossa Italiana su tutto il territorio nazionale, nella settimana della prevenzione a cavallo con il primo dicembre. Tra le iniziative in calendario, più di 90 stand nelle piazze e postazioni Cri rivolte ai ragazzi. Il ministero della salute ha inoltre annunciato l'avvio di una collaborazione con il dicastero della Cooperazione internazionale per "non dimenticare nei Paesi poveri la lotta" alla malattia.

Un invito a non abbassare la guardia arriva anche dalla premiere dame di Francia Carla Bruni, impegnata nella battaglia anti-Aids dalla morte del fratello infettato dal virus nel 2006.

L'auspicio per tutti restano gli obiettivi Zero indicati dall'Onu: 'Zero nuove infezioni, Zero discriminazione, Zero morti per Aids'.
 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE