I cappellani militari potranno celebrare matrimoni gay

WASHINGTON - Anche i cappellani militari americani potranno celebrare i matrimoni tra soldati dello stesso sesso, ha reso noto oggi il Pentagono.
Si tratta di una conseguenza della decisione adottata dal presidente Barack Obama e entrata in vigore lo scorso 20 settembre che ha posto fine alla politica del "don't ask, don't tell", che consentiva agli omesessuali di servire nell'esercito solo a patto non dichiare il loro orientamento sessuale.
Le cerimonie potranno pertanto aver luogo nelle basi militari, purchè non siano eventi ufficiali del Dipartimento della difesa e non siano in violazione delle leggi locali. Negli Stati Uniti, sono sei gli Stati, più il Distretto di Columbia dove sorge la capitale Washington, che consentono matrimoni tra persone dello stesso sesso.




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