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La nomina del senatore ticinese dovrebbe essere ratificata la prossima settimana
BERNA - Il consigliere agli Stati ticinese Filippo Lombardi è l'unico candidato alla presidenza del gruppo PPD-PEV alle Camere federali. Lo ha indicato oggi all'ats l'attuale capogruppo in parlamento, il "senatore" friburghese Urs Schwaller.
L'elezione del futuro coordinatore si terrà il 17 di gennaio durante una seduta di "clausura" a Flüeli-Ranft (OW). L'anno scorso, Lombardi ha ricoperto la carica di presidente del Consiglio degli Stati.
Schwaller, che occupa la funzione di capogruppo dal 2005, figura tra i politici di "maggiore peso" in Parlamento e nel settembre 2009 era stato candidato ufficiale del PPD alla successione di Pascal Couchepin in Consiglio federale. In quell'occasione, dovette inchinarsi di fronte al PLR Didier Burkhalter.
Quando lo scorso anno aveva annunciato che avrebbe lasciato la presidenza del gruppo, il "senatore" friburghese aveva sostenuto che la metà legislatura fosse il momento ideale per un cambio, prima cioè della campagna per le elezioni federali del 2015.
Oggi Schwaller ha dichiarato all'ats di essere un po' sorpreso che Lombardi sia rimasto l'unico candidato in lizza. Il PPD aveva infatti istituito una commissione cerca, che ha ascoltato numerose persone.
Indicato tra i favoriti, il consigliere agli Stati solettese Urs Bischof ha poi dichiarato di non essere interessato alla carica. Successivamente anche i consiglieri nazionali Gerhard Pfister (ZG) e Konrad Graber (LU) hanno detto di no. Alla fine Lombardi è stato l'unico ad ambire realmente alla presidenza del gruppo PPD/PEV.
Per essere eletto, il "senatore" ticinese necessiterà della maggioranza assoluta dei voti. Secondo Schwaller, Lombardi dovrebbe farcela, anche se la sua candidatura ha dato adito qualche controversia all'interno del gruppo per le sue passate vicissitudini.
Ats
