BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha adottato il Messaggio con la richiesta di un credito da 264'945 franchi da destinare alla Fondazione Bolle di Magadino per lo svolgimento – durante il periodo 2014-2015 – dell’attività di tutela delle due aree protette delle Bolle e della Foce della Maggia.
Il costo complessivo per la protezione attiva della zona beneficia anche di un contributo del Fondo Lotteria e di un cospicuo sostegno dell’Ufficio federale dell’ambiente. Il Messaggio traccia inoltre un bilancio dell’attività svolta nel quadriennio 2009-2013, dal quale traspare che "le Bolle di Magadino e la Foce della Maggia sono amministrate e gestite con criteri di efficienza e professionalità".
La tutela delle Bolle e gli interventi attivi di risanamento e di gestione del comprensorio sono stati affidati fin dal 1975 all’omonima Fondazione, che lavora garantendo la continuità dell'opera di cura e gestione attiva dei comprensori protetti, il loro monitoraggio, il mantenimento del ruolo di polo scientifico nel contesto delle relazioni internazionali, nazionali e regionali e la promozione del paesaggio naturale di alta qualità delle Bolle di Magadino e della Riserva della Foce Maggia, "come elementi di qualità territoriale e di attrattiva turistica qualificata".