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Sergio Savoia in merito alle domande di una sua interrogazione: "Mi sembra meritino di essere approfondite"
BELLINZONA - "Il 22 maggio 2013 il CdS rispondeva in un colpo solo a ben nove interrogazioni riguardanti il tema della prostituzione". Sergio Savoia, firmatario di una di queste, è perplesso dalle risposte: "Mi sembra meritino di essere approfondite", scrive.
"Durante la conferenza stampa del 17.7.12 la polizia ha stilato la lista dei 4 “bordelli” in regola - spiega Savoia -. Tra questi il Lumino’s, che il Consiglio di Stato a distanza di qualche mese ha, invece, definito irregolare".
Al Consiglio di stato viene chiesto nuovamente chi abbia riferito alla polizia che al Lumino’s era tutto regolare. "Il Consiglio di Stato si attivi per avere una risposta vera a questa domanda e a quella contenuta nella mia interrogazione", prosegue Savoia che aggiunge le seguenti domande:
- La risposta del CdS significa che ogni funzionario può ufficialmente dire tutto e il contrario di tutto, senza che il Governo sia direttamente coinvolto?
- Per quale motivo il Consiglio di Stato non si attiva per verificare che cosa abbiano pubblicamente dichiarato i propri funzionari dirigenti, e i motivi di tali dichiarazioni?
