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BELLINZONABocciata la lista degli eventi del Municipio. La replica: "Andiamo avanti"

11.07.13 - 12:38
Il Tribunale amministrativo cantonale dà ragione all'associazione dei residenti. Il Municipio farà ricorso
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Bocciata la lista degli eventi del Municipio. La replica: "Andiamo avanti"
Il Tribunale amministrativo cantonale dà ragione all'associazione dei residenti. Il Municipio farà ricorso

BELLINZONA - Il centro di Bellinzona sarà ancora più silenzioso, dopo che il Tribunale amministrativo cantonale ha bocciato, con sentenza 3 luglio, l'elenco delle manifestazioni previste dal Municipio per il 2012.

 

Il TRAM ha in sostanza accolto il ricorso dell'associazione ADICS e di un cittadino residente nel centro storico, che considera come eccessivo il carico fonico imposto dagli eventi presenti nella lista, stilata ad inizio anno e che stabiliva anche gli orari consentiti. Un elenco che viene di fatto mutilato: in Piazza del Sole saranno solamente una decina le manifestazioni che potranno avere luogo.

 

Secondo il Tribunale "è anche vero che chi abita in un centro cittadino in prossimità di una piazza deve essere disposto a tollerare un disturbo più importante di chi abita in una zona esclusivamente residenziale, sopportando eventi tradizionali quali il carnevale o manifestazioni culturali desti-nate ad evitare che dopo l'ora di chiusura dei negozi si trasformino in luoghi deserti ed inanimati. Non si può tuttavia pretendere che gli abitanti del centro storico sacrifichino il loro bisogno di quiete e tranquillità notturna in una misura che per numero di serate, orari e quantità di rumore supera di gran lunga i parametri applicati da altre città in contesti analoghi".

 

La vicenda non è ancora chiusa, in quanto il Municipio ricorrerà al Tribunale federale, e soprattutto "conferma la propria volontà di dare seguito agli eventi previsti nel proprio elenco-calendario 2013. Elenco per il quale è tutt’ora pendente un ricorso di ADICS al Tribunale amministrativo e di confermare, in linea di principio, la medesima impostazione per il 2014".

 

Appare sempre più probabile che a Bellinzona nasca una sorta di "cittadella della movida" delocalizzata dal centro storico, i cui residenti potranno dormire sonni tranquilli. Il Municipio, infatti, non esclude una diversa "distribuzione" degli eventi all'interno del comparto cittadino e dello stesso centro storico per il 2014.

 

Una mossa concreta sarà quella di creare un tavolo di discussione con organizzatori degli eventi da un lato e, in particolare, con ADICS dall'altro "allo scopo di valutare, alla luce dei recenti sviluppi e nello spirito di rispettare le reciproche legittime aspettative, spazi per il raggiungimento di soluzioni condivise".

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