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CANTONECervi e cinghiali causano danni, cosa fa il Consiglio di Stato?

08.04.13 - 17:59
Cervi e cinghiali causano danni, cosa fa il Consiglio di Stato?

BELLINZONA - Le popolazione di cinghiali, cervi e caprioli continuano a creare gravi danni ai proprietari di fondi, prati, giardini, vigneti e frutteti. La situazione non è mai stata devastante come quest’anno, nell’Alto Vedeggio, ma sicuramente non è di meno nelle altri parti del Cantone. Parola d Luigi Canepa, parlamentare del PPD, che ha presentato una interrogazione sul problema.

“Si assiste a situazioni desolanti nei terreni che vengono accuratamente mantenuti vicino ai rustici, nei prati regolarmente falciati per l’agricoltura e per i quali vi sono anche delle sovvenzioni. Anche i vigneti sono stati presi di mira e oggetto di gravi danni. La situazione è analoga per la popolazione dei caprioli e dei cervi non più sotto controllo. Quest’inverno, ed è questa la prima volta, hanno invaso i giardini delle abitazioni. Distruggendo parti di siepi, piante ornamentali sempre verdi e piante da frutta. Oltre ai danni citati la numerose presenza di ungulati ha creato sui pendii solchi profondi che possono originari gravi scoscendimenti”.

 

Canepa chiede al Consiglio di Stato se sia consapevole che la popolazione degli ungulati è sfuggita di mano e raggiunge limiti che non possono essere più accettati e che la situazione richiede provvedimenti urgenti.

 

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