Cerca e trova immobili

PoliticaPreventivo 2021: «Bisogna avere coraggio di adottare misure importanti»

24.11.20 - 11:00
Ecco le proposte per aumentare le entrate e ridurre i costi. Cossi: «Ci troviamo in una situazione terribile»
Archivio Tipress
Preventivo 2021: «Bisogna avere coraggio di adottare misure importanti»
Ecco le proposte per aumentare le entrate e ridurre i costi. Cossi: «Ci troviamo in una situazione terribile»

BELLINZONA - Il Preventivo 2021 del nostro Cantone prevede un disavanzo d'esercizio di 230,7 milioni di franchi. Si tratta di una perdita molto importante, come aveva detto all'inizio di ottobre il presidente del Consiglio di Stato, Norman Gobbi. Ecco dunque che nelle scorse settimane Giovanni Cossi, presidente della Conferenza dei sindaci del Malcantone, aveva lanciato un appello a tutti i Comuni: «Salviamo il Cantone». Un appello a cui ha risposto un solo sindaco. «La cosa mi ha molto deluso» ci dice Cossi.

Sul tavolo del Governo è comunque arrivata, in questi giorni, una serie di proposte per aumentare le entrate e diminuire le uscite. «Ci troviamo in una situazione terribile, ma purtroppo constato che anche a livello del Gran Consiglio non ce n'è coscienza» ci dice Cossi. E aggiunge: «Ora non è più una questione di osare, bensì di avere il coraggio di adottare misure importanti. E non solo in vista del 2021, ma anche dei due-tre anni successivi».

Le proposte - come detto - sono state inoltrate al Governo ticinese, al presidente del Gran Consiglio e alla Commissione gestione e finanze. Ma quali sono queste proposte? Per aumentare le entrate, si parla - per esempio - di contributi Covid-19: uno andrebbe chiesto alla Confederazione, un altro andrebbe sollecitato alla Banca nazionale svizzera (BNS): «Sperando che il prezzo dell'oro e il trend dei mercati finanziari non subiscano brutti scossoni nel 2020, è facilmente ipotizzabile che la BNS realizzi un utile importante e potrebbe distribuire uno speciale “dividendo Covid-19”».

Come ridurre invece i costi? Tra le proposte si contano un blocco degli scatti di stipendio per il personale (eccetto quello sanitario, «che però non deve pretendere aumenti oltre gli scatti») e un blocco delle assunzioni. Viene inoltre proposto di appaltare a privati o al TCS la distribuzione e il ritiro delle targhe: «Questa operazione permetterebbe di risparmiare non solo ma di migliorare il servizio all'utenza».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE