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LUGANOL'attacco di Ghisletta a Quadri: «Invece di disinformare si dia da fare!»

10.05.20 - 15:35
Il presidente PS Lugano risponde agli attacchi a Bertoli sul Mattino: «Disinformazione che sfrutta la paura del virus»
tipress (archivio)
L'attacco di Ghisletta a Quadri: «Invece di disinformare si dia da fare!»
Il presidente PS Lugano risponde agli attacchi a Bertoli sul Mattino: «Disinformazione che sfrutta la paura del virus»

LUGANO - Tra Lorenzo Quadri e Raoul Ghisletta è scontro. O meglio, è il granconsigliere e presidente PS Lugano a rispondere duramente dopo gli «attacchi gratuiti (comparsi quest'oggi sul Mattino della domenica) al consigliere di Stato Manuele Bertoli e ai 16 consiglieri comunali che hanno interrogato il Municipio sulla riapertura delle scuole a Lugano».

Per Ghisletta, il municipale leghista starebbe infatti «sfruttando in modo vergognoso la paura del coronavirus per denigrare quanto le autorità stanno cercando faticosamente di ricostruire» (nell'articolo comparso sul domenicale leghista si parla di "direttive-ciofeca, contorte e contraddittorie" che favorirebbero confusione).

«Spalleggiato dal sindaco - incalza il presidente PS Lugano - , Quadri  ha superato ogni decenza, seminando la paura e chiamandosi fuori da ogni responsabilità sulla riapertura parziale e prudentissima delle scuole dell’obbligo ticinesi». «Troppo facile visto che gli istituti scolastici hanno un’ampia autonomia nelle modalità di riapertura e che lui è il capo dicastero del maggiore istituto scolastico ticinese. Come verranno applicate le misure di sicurezza per gli allievi e i docenti dipende ovviamente anche da lui e di questo se ne deve preoccupare, visto il suo ruolo di capodicastero formazione (peraltro ricandidato per un nuovo mandato)».

Ghisletta sottolinea pure come Quadri abbia omesso di scrivere che la proposta del Dipartimento sulla riapertura è stata elaborata con il concorso del sindaco di Capriasca, Andrea Pellegrinelli e di altri rappresentanti comunali: «la maggioranza dei rappresentanti dei comuni partecipanti al gruppo di lavoro ha avallato la proposta finale del DECS. Altro che diktat!».

Per il granconsigliere socialista, contrariamente a quanto afferma Quadri, il carattere obbligatorio della ripresa scolastica in presenza, sancito per le scuole elementari, non sarebbe segno di confusione del DECS. «Le istituzioni scolastiche non prenderanno sanzioni contro i genitori che non invieranno i ragazzi a scuola, ma li sensibilizzeranno sull’importanza della frequenza della scuola in presenza. Le famiglie che non invieranno i figli a scuola non avranno infatti più diritto all’insegnamento a distanza e quindi i loro ragazzi non potranno progredire scolasticamente, oltre al fatto importante che non potranno riprendere contatto diretto con i compagni e i docenti. Infatti a partire dall’11 maggio la scuola a distanza sarà impossibile da organizzare e implementare per i docenti impegnati nella scuola in presenza».

Ghisletta conclude inviando il municipale leghista a rispondere all’interrogazione del 3 maggio firmata da 16 consiglieri comunali di tutti i partiti (salvo Lega-UDC) di Lugano, e che chiedeva informazioni sull'apertura della refezione alla scuola dell’infanzia, delle mense della scuola elementare, come pure delle colonie estive diurne e i servizi di accudimento dei bambini per le famiglie luganesi durante la prossima estate. La stilettata e servita alla fine: «Capodicastero Quadri, invece di disinformare sia dia finalmente da fare seriamente!».

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COMMENTI
 

Evry 3 anni fa su tio
Rauletto continua a farla fuori dal vasetto....... Sarebbe un ottimo elemento della "Lega... degli alternativi"...

Iron 883 3 anni fa su tio
Ho i miei dubbi che si troverebbe in mezzo alla strada ... abbiamo punti di vista diversi sul modo di guadagnarsi da vivere.

don lurio 3 anni fa su tio
Ricordatevi alle prossime votazioni dobbiamo rivotarli. Fino ad oggi con Loro siamo arrivati al bordo del burrone se li votiamo faremo un passo avanti.

Evry 3 anni fa su tio
Risposta a don lurio
oggi sioamo davanti al burrone, domani un passo in avanti ;-(((

vulpus 3 anni fa su tio
Bertoli ha bisogno del portaborse, avvocato difensore? Se non ha cipito, il motivo ci sarà. Sicuramente anche lui si augurerà che tutto vada per il meglio: la sabbia sotto i piedi è un pò che hanno cominciato a levargliela. Ora poi con i nuovi president....

occhiaperti 3 anni fa su tio
Sarebbe meglio che il signor Ghiseltta si dia da fare per fare rispettare che il tempo per cambiare vestiti nelle professioni di sanità siano considerato tempo di lavoro come lo dice la decisione del TF. In tanto il signor Ghisletta preferisce di perdersi in battibecchi inutile e lascia sue soci nelle emme... Vergogna

MIM 3 anni fa su tio
Scusa Ghisletta, ma le persone vi capiscono poco. Credo che la confusione sulle aperture delle scuole regni sovrana proprio nel vostro partito, quello di Bertoli. Di terrore, di distribuzione di fobie, accuserei in primis il CdS in corpore; poi a seguire tutti i soldatini che si svegliano quando lo ritengono necessario e poi tornano in letargo. Smettetela di giocare, qui la gente ha problemi concreti, non da giornaletti.

anndo76 3 anni fa su tio
e io che credevo che l'italia fosse al peggio....ma con questi 2 siamo over the top !! ridicoli entrambi...

Mattiatr 3 anni fa su tio
Risposta a anndo76
Aggiungi Pronzini e Robbiani nell'equazione e ottieni subito una politica scintillante ;-)

Evry 3 anni fa su tio
Il Rauletto faccia il serio e non della politoicrazia pro Bambella ! Btoli ha fatto FLOP , tutto li! Nuovo membro della Lega ALTERNATVA ???

Evry 3 anni fa su tio
Il Rauletto faccia il serio e non della politoicrazia pro ambella ! Btoli ha fatto FLOP , tutto li!

tip75 3 anni fa su tio
mi sembra che la politica ticinese assomigli sempre più a quella più a sud dove gli illustri invece di lavorare passano il tempo a criticarsi tra loro...

ciapp 3 anni fa su tio
un urrà hai nostri politici ?????

VECCHIOTTO 3 anni fa su tio
Ghisletta sarebbe credibile se il suo stipendio non fosse garantito a vita. Speri che vada bene e non succeda nulla perché domani non è lontano. Se per pochi giorni di scuola rischiate un cantone qualcuno poi ve ne chiederà conto.

Iron 883 3 anni fa su tio
Risposta a VECCHIOTTO
Premesso che spero anche io che vada tutto bene e non ci si debba pentire per queste aperture troppo accelerate, comunque in fatto di credibilità anche Quadri non sfigura visto che il suo stipendio (e che stipendio) è garantito dal Comune di Lugano (municipale) e dalla Confederazione (consigliere nazionale), al quale si può aggiungere lo stipendio che gli elargisce la famiglia Bignasca ( il mattino).

VECCHIOTTO 3 anni fa su tio
Risposta a Iron 883
Pago da una vita Ghisletta perché sono obbligato come tanti impiegati! Quadri domani mattina si trova in mezzo alla strada se non venisse rieletto. Capisci il mio dire?

Iron 883 3 anni fa su tio
Risposta a VECCHIOTTO
Iron 883 1 sec fa su tio Ho i miei dubbi che si troverebbe in mezzo alla strada ... abbiamo punti di vista diversi sul modo di guadagnarsi da vivere.

ciapp 3 anni fa su tio
che diferenza a ghé tra vün e laltro ?

marco17 3 anni fa su tio
Quadri il peggio del peggio: invece di assumersi le sue responsabilità, inscena polemiche e si augura che le sue previsioni catastrofiche si avverino per la sola livorasa soddisfazione di dire che aveva ragione lui. I responsabili politici delle scuole in tutti i comuni si sono dati da fare per garantire il ritorno a scuola di allievi e docenti, mentre il responsabile del settore nella città di Lugano, ossia il detto Quadri, oltre a non fare niente passa il tempo a criticare e denigrare gli altri.

Mattiatr 3 anni fa su tio
Risposta a marco17
Mi pare che la città di Lugano, capoluogo economico e capoluogo della superiorità rispetto al resto dei ticinesi si possa riassumere in ''branco di capre disorganizzate che credono di essere lupi''. Quando c'era da mettere la tassa sul sacco, hanno richiesto un anno in più rispetto a tutto il resto del Ticino, e sopo essersi grattati la panza per 12 mesi hanno pianto dicendo che era ingiusto. (ovviamente le vallette con solo capre e niente corrente come la mia ci hanno messo ben poco ad adattarsi). Oggi devono organizzare una scuola, e non riescono. In Vallemaggia non ci sono state tante complicazioni, hanno fatto senza tante discussioni. Come mai a Lugano sembra ci siano i geni del cantone, ma non riescono a fare mai nulla?

yvan 3 anni fa su tio
Strano, non è da lui criticare e denigrare e non concludere un tubo... (per chi non lo avesse capito questo è sarcasmo)

Zarco 3 anni fa su tio
Beh , che il rosso sia un esempio da seguire....proprio no
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