Le criticità segnalate: «Malfunzionamento della struttura, precariato e problemi gestionali di vario tipo»
Al Governo viene chiesto di fare luce su una vicenda che si trascinerebbe da oltre 10 anni
BIASCA - BELLINZONA - «Malfunzionamento della struttura, precariato e problemi gestionali di vario tipo». Sono queste le accuse che l'MpS, tramite un'interpellanza rivolta al Governo, muove all'indirizzo della Casa Anziani di Biasca.
«Che la gestione fosse da decenni fallimentare è risaputo - segnala l'atto parlamentare -. Nel 2015, addirittura la VPOD si era sentita in obbligo di segnalare malfunzionamenti della struttura e già nel 2009 il personale tramite una petizione firmata da 34 dipendenti (la maggioranza 56%) aveva chiesto al Municipio di porre fine a tutto ciò».
Secondo l'MpS, però, «l’immobilismo del Municipio» avrebbe «fatto precipitare la situazione, dando origine a continue tensioni e numerose partenze di validi dipendenti». Ultimo sintomo di questa sofferenza starebbe, secondo il Movimento per il Socialismo, nel recente cambio di direzione.
Alla luce di quanto sopra al Consiglio di Stato vengono poste le seguenti domande: