Dal granconsigliere Claudio Franscella che proprio oggi ha incontrato la Commissione degli affari esteri del Senato: «Siamo riusciti a mettere un po' di pressione»
ROMA/BELLINZONA - Un incontro a Roma per parlare di frontalieri, quello tenutosi oggi pomeriggio a Roma fra Claudio Franscella e la Commissione affari esteri del Senato: «L'obiettivo era quello di portare sul tavolo le problematiche transfrontaliere che toccano il Ticino», ha spiegato il granconsigliere che ai microfoni di Radio Ticino si dice «estremamente soddisfatto» del meeting.
Una realtà, quella della fascia di confine e del nostro cantone, decisamente poco nota nella capitale italiana: «Effettivamente, come mi aspettavo, molti commissari non erano affatto a conoscenza delle problematiche che riguardano il Ticino. Questo ha portato a un dibattito molto interessante».
«La Commissione stessa ha deciso, soprattutto per quanto riguarda l'accordo fiscale, di intervenire rapidamente convocando - già nella prossima seduta - il governo, per avere informazioni sulla mancata firma dell'accordo del 2015. In seguito, la Commissione stessa procederà con un atto parlamentare nei confronti del governo», spiega Franscella.
«Per noi è sicuramente un bel successo, il nostro obiettivo era quello di fare pressione affinché si smuovessero un po' le acque», continua il locarnese, «non abbiamo parlato solo di accordo fiscale e frontalieri, ma anche di Campione d'Italia e dei Park & Ride dei trasporti transfrontalieri, molti dei quali non sono ancora stati ultimati».
Roma, poi, "restituirà il favore" con la visita di una delegazione della Commissione in Ticino «che avverrà prossimamente», conclude.