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CANTONECentrale di Lünen: «È ora di finirla con la partecipazione di AET!»

22.12.19 - 13:49
Per i deputati MpS l’energia fossile «deve essere abbandonata al più presto e gli investimenti devono essere pensati solo in ottica eco-sostenibile»
tipress (archivio)
Centrale di Lünen: «È ora di finirla con la partecipazione di AET!»
Per i deputati MpS l’energia fossile «deve essere abbandonata al più presto e gli investimenti devono essere pensati solo in ottica eco-sostenibile»

BELLINZONA - «Il Consiglio di Stato prenda tutte le misure necessarie affinché l’AET venda la propria partecipazione (15,8%) alla centrale di Lünen al più tardi entro il 31 dicembre 2021». A chiederlo, tramite una mozione, sono i deputati MpS, Simona Arigoni Zuercher, Angelica Lepori, Matteo Pronzini.

Secondo il gruppo MpS, infatti, l’energia fossile «deve essere abbandonata al più presto e gli investimenti devono essere pensati e considerati solamente in ottica eco-sostenibile».

«È vero - si legge ancora nella mozione - che l’investimento nella centrale a Carbone è stato votato (sulla base di un controprogetto) dalla maggioranza della popolazione ticinese: ma questo avveniva in epoca che potremmo definire “preistorica” dal punto di vista della consapevolezza politica e ambientale. Oggi non è più possibile difendere questo investimento (qualunque sia la sua attuale e futura redditività) a cominciare da considerazioni di ordine ambientale».

«Il 2030 - conclude l'atto parlamentare - è ormai divenuto l’anno di riferimento per tutti i progetti che fioriscono in materia di diminuzione delle emissioni di CO2. Ed ecco che al Canton Ticino non tiene in considerazione questo termine e imperterrito mantiene il termine del 2035, per la dismissione di una partecipazione a un potente emittente di CO2. Ci vuole quindi un cambiamento di paradigma. La condizione contenuta nella disposizione transitoria “a condizione che non generino perdite finanziarie” non può più essere il criterio fondamentale».

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