Per la prima volta una donna rappresenterà il Ticino al Consiglio degli Stati
BELLINZONA - È stato un testa a testa fino all'ultimo. Ma poi i risultati elettorali dei centri urbani sopracenerini hanno messo a segno il sorpasso dell’uscente Filippo Lombardi, premiando la socialista Marina Carobbio Guscetti. E non sono mancate le lacrime di commozione: «Non me l’aspettavo, sono molto emozionata» ci dice la neoeletta consigliera agli Stati.
Per la prima volta una donna rappresenterà il Ticino al Consiglio degli Stati. «Ho sempre detto che in democrazia donne e uomini devono essere presenti equamente, penso che il mio risultato sia un segnale in questo senso» afferma Carobbio Guscetti, ricordando: «Da anni sono impegnata contro la discriminazione di genere».
La differenza tra la socialista e Lombardi è di soli quarantacinque schede. La neoeletta teme ora un riconteggio? «Sono serena, questo è il risultato uscito oggi dalle urne. Vedremo nei prossimi giorni quali passi faranno Lombardi e il PPD».
Da parte sua non mancano poi i ringraziamenti: «Ringrazio tutte quelle persone che mi hanno votato e tutte quelle persone del fronte rosso-verde che mi hanno accompagnato in questa campagna elettorale».