Per gli ecologisti la Svizzera ha bisogno di un Parlamento che «abbia a cuore i temi ambientali e climatici, per riuscire a raggiungere gli obiettivi fissati con gli accordi di Parigi»
BELLINZONA - Greenpeace Ticino, e non poteva essere altrimenti, sosterrà i partiti clima compatibili alle elezioni federali del prossimo 20 ottobre. «La Svizzera ha bisogno di un Parlamento che abbia a cuore i temi ambientali e climatici, per riuscire a raggiungere gli obbiettivi fissati con gli accordi di Parigi. Solo scegliendo i parlamentari in base alla loro sensibilità ambientale abbiamo la possibilità di rafforzare davvero la protezione del clima in Svizzera».
Il gruppo regionale Ticino di Greenpeace invita gli elettori a consultare la pagina ecorating.ch per una «scelta consapevole di partiti e candidati».
«Il cambiamento climatico - sottolineano in una nota stampa - è la sfida più impegnativa cui deve far fronte l’intera umanità. Per superare questa crisi è necessario limitare il riscaldamento globale possibilmente a 1,5 gradi, e per raggiungere questo obiettivo bisogna azzerare le emissioni di CO2 entro il 2050 in tutto il mondo».
Un obiettivo da raggiungere anche con il contributo della Svizzera: «Come Paese benestante e tecnologicamente avanzato, abbiamo l’occasione di mostrare la nostra eccellenza nel cercare ed applicare soluzioni innovative».
I prossimi anni - secondo gli ecologisti - saranno decisivi e il futuro prossimo del nostro Paese è nelle mani di tutti i cittadini elvetici: Vi invitiamo a votare le candidate e i candidati che si impegnano in favore del clima e dell’ambiente. Soprattutto invitiamo tutti a votare, anche coloro che solitamente si disinteressano della politica. Ogni voto conta!».