Cleto Ferrari, attraverso due mozioni, ha individuato due situazioni che presentano possibilità di miglioramento
GAMBAROGNO - Il Comune dovrebbe intervenire, per quanto possibile, per permettere la fluidificazione del traffico tra Quartino-Cadenazzo e tra Quartino-Rotonda di Riazzino-T21. È quanto chiede una mozione di Cleto Ferrari, che mette l’accento sull’ulteriore intasamento della strada principale a causa delle modifiche degli ultimi anni. «Visto che a livello superiore, cantonale non esiste più una visione d’assieme del problema viario che da tempo è sfuggito di mano penso che sia compito del Comune occuparsi anche di proporre misure volte a fluidificare la circolazione sull’asse principale».
In particolare Ferrari propone di ripristinare al posto della rotonda di Quartino le stesse modalità viarie applicate durante i lavori di ammodernamento dell’asse ferroviario, ossia un triangolo a senso unico e a doppia corsia che congiunge le direzioni di Locarno, Gambarogno e Cadenazzo, e di valutare la soppressione della rotonda presso la Lipo a Contone.
Ferrari chiede al Municipio anche di richiedere l’anticipo della realizzazione del collegamento A2-A13, «evidentemente prioritario rispetto alla realizzazione della terza corsia dell’A2 da Lugano in giù».
In una seconda mozione sempre sullo stesso tema Ferrari chiede al Municipio di far chiudere al più presto il cantiere presente presso il Ponte di Cadenazzo, che sottrae la corsia preferenziale che dà accesso alle aree lavorative di Cadenazzo e Contone, di promuovere in sostituzione della rotonda di Cadenazzo un triangolo a senso unico e a doppia corsia che congiunga le direzioni di Ceneri, Bellinzona e Locarno (e di vigilare affinché non vengano compromessi i necessari spazi stradali della corsia preferenziale esistente).