Un’interpellanza dei consiglieri nazionali Quadri e Pantani chiede al Consiglio federale di confermare e quantificare lo scoperto fiscale dell’azienda italiana
LUGANO / BERNA - Lorenzo Quadri e Roberta Pantani interpellano il Consiglio federale in merito al mancato pagamento di imposte sull’utile per svariati milioni di franchi da parte dell’azienda italiana Cossi/Condotte Spa, che nel 2013 ha ottenuto il lotto “Armamento ferroviario e logistica” della galleria di base del Monte Ceneri da AlpTransit Gottardo SA per un valore di 138 milioni di franchi.
L’azienda italiana - già protagonista in patria di alcuni guai giudiziari - avrebbe maturato importanti scoperti fiscali nei confronti dei Comuni, del Canton Ticino e della Confederazione, scrivono i due consiglieri nazionali leghisti, chiedendo al Consiglio federale di confermare la situazione e di indicare «a quanto ammonta lo scoperto nei confronti dell’Amministrazione federale delle finanze».
Inoltre, in considerazione del valore del lotto e del fatto che le «casse comunali, cantonali e federali verosimilmente non vedranno mai» i milioni in questione, Quadri e Pantani chiedono se sia «possibile trattenere il dovuto nell’ambito delle liquidazioni ad opera finita» o, in caso contrario, se il Consiglio federale intenda risarcire Comuni e Cantone per rimediare all’ammanco cagionato dall’attribuzione del lotto in questione.