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CANTONE / SVIZZERACossi/Condotte SpA: «Milioni di imposte non pagate?»

17.09.19 - 09:08
Un’interpellanza dei consiglieri nazionali Quadri e Pantani chiede al Consiglio federale di confermare e quantificare lo scoperto fiscale dell’azienda italiana
Tipress (archivio)
Il lotto ottenuto da Cossi/Condotte Spa nel 2013 per la galleria di base del Ceneri ha un valore di 138 milioni di franchi.
Il lotto ottenuto da Cossi/Condotte Spa nel 2013 per la galleria di base del Ceneri ha un valore di 138 milioni di franchi.
Cossi/Condotte SpA: «Milioni di imposte non pagate?»
Un’interpellanza dei consiglieri nazionali Quadri e Pantani chiede al Consiglio federale di confermare e quantificare lo scoperto fiscale dell’azienda italiana

LUGANO / BERNA - Lorenzo Quadri e Roberta Pantani interpellano il Consiglio federale in merito al mancato pagamento di imposte sull’utile per svariati milioni di franchi da parte dell’azienda italiana Cossi/Condotte Spa, che nel 2013 ha ottenuto il lotto “Armamento ferroviario e logistica” della galleria di base del Monte Ceneri da AlpTransit Gottardo SA per un valore di 138 milioni di franchi.

L’azienda italiana - già protagonista in patria di alcuni guai giudiziari - avrebbe maturato importanti scoperti fiscali nei confronti dei Comuni, del Canton Ticino e della Confederazione, scrivono i due consiglieri nazionali leghisti, chiedendo al Consiglio federale di confermare la situazione e di indicare «a quanto ammonta lo scoperto nei confronti dell’Amministrazione federale delle finanze».

Inoltre, in considerazione del valore del lotto e del fatto che le «casse comunali, cantonali e federali verosimilmente non vedranno mai» i milioni in questione, Quadri e Pantani chiedono se sia «possibile trattenere il dovuto nell’ambito delle liquidazioni ad opera finita» o, in caso contrario, se il Consiglio federale intenda risarcire Comuni e Cantone per rimediare all’ammanco cagionato dall’attribuzione del lotto in questione.

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COMMENTI
 

F/A-18 4 anni fa su tio
ah, ma questa ditta non è percaso indagata anche per mafia? Non è quella ditta che qualche tempo fa è stata sorpresa a far lavorare la manodopera più del dovuto salvo non corrispondere il giusto salario lucrando su stipendi ed oneri? Ora viene fuori che non paga nemmeno quei pochi oneri già dedotti in modo poco onesto..... ma deliberare i lavori a ditte indigene serie no è !!!! Il fatto è che questa ditta ci sta sistemando tutta la nostra rete autostradale tramite le loro consociate, ex ditte svizzere assorbite con effetto camaleontico, tanto per far sembrare tutto bello e pulito. Complimenti a tutti, potrei approfondire il discorso ma già così mi viene il vomito.

Zico 4 anni fa su tio
Toh, ed io che pensavo che le imposte fossero sotto il dipartimento delle finanze...

Bacaude 4 anni fa su tio
Chiedere il dovuto è sacrosanto. Chiederlo dopo che l'azienda era stata segnalata decine di volte per magagne giudiziarie svela come minimo una certa ingenuità. Pagarla e liquidarla quando deve milioni di imposte svela l'ipocrisia di chi chiede interrogazioni ad anni di distanza dall'inizio lavori, in un Cantone a traino leghista da un decennio, quando anche i sassi sapevano che tipo di azienda fosse...

marco17 4 anni fa su tio
In pratica i leghisti vorrebbero far pagare le malefatte dell'azienda italiana ai contribuenti svizzeri per risarcire il Ticino leghista.
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