Nelle richieste la cadenza oraria nelle ore di punta e una revisione delle classi tariffali
GAMBAROGNO - Il Municipio di Gambarogno ha chiesto al Gran Consiglio, nell’ottica dell’apertura della Galleria di base del Monte Ceneri nel dicembre del 2020, di «meglio precisare che per il comune, negli orari di punta mattutini e serali, sia garantita una frequenza oraria dei treni in modo da incentivarne l’uso anche da parte dei frontalieri, sgravando così il traffico privato sulla litoranea».
L’Esecutivo ha inoltre chiesto di effettuare una modifica delle classi tariffali attuali, in particolare per far si che il basso Gambarogno (Regione 122: Dirinella/Ranzo, Scaiano, S’Abbondio e Indemini) sia accorpato alla tariffa 310 o 313, evitando così che gli utenti del basso Gambarogno e Indemini, per recarsi a Locarno, debbano pagare biglietti e/o abbonamenti su quattro zone.