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CANTONEStudi liceali, un nuovo Piano su cui «meditare bene»

21.05.19 - 14:41
Un'interrogazione chiede al Consiglio di Stato di concedere più tempo ai docenti per la consultazione del progetto (che scadrà a fine giugno)
Tipress (archivio)
L'implementazione del nuovo piano delle lezioni è attualmente prevista per l'anno scolastico 2020/21.
L'implementazione del nuovo piano delle lezioni è attualmente prevista per l'anno scolastico 2020/21.
Studi liceali, un nuovo Piano su cui «meditare bene»
Un'interrogazione chiede al Consiglio di Stato di concedere più tempo ai docenti per la consultazione del progetto (che scadrà a fine giugno)

LUGANO - Un’interrogazione presentata da Raoul Ghisletta e Daniela Ghirlanda solleva alcune «criticità» in merito alla bozza del Nuovo piano settimanale delle lezioni del Liceo, presentata nelle scorse settimane dalla Sezione dell’Insegnamento Medio Superiore.

Le «criticità» - Gli esempi citati dagli interroganti sono molteplici. In primo luogo il taglio del 20% delle ore previste per lo studio della geografia, «unica disciplina che fonda il proprio insegnamento su un approccio biosociale a scala variabile dal locale al globale, fondamentale quindi per le riflessioni attuali sulla sostenibilità dello sviluppo», sottolineano Ghisletta e Ghirlanda. È inoltre previsto un rafforzamento dell’insegnamento della matematica, che si somma all’introduzione dell’informatica, e «che sembra andare in direzione opposta alla richiesta di consentire anche lo svolgimento di percorsi liceali orientati alle discipline umanistiche».

Vi è infine la questione della scelta di curricolo liceale, anticipata alla fine della quarta media, che determina la ripartizione delle scienze sperimentali sul quadriennio successivo. Un insieme di cambiamenti la cui consultazione scadrà a fine giugno; motivo che ha spinto gli interroganti a chiedere al Consiglio di Stato di considerare un prolungamento del tempo concesso ai docenti per analizzare il progetto (per il quale è prevista l’implementazione a partire dall’anno scolastico 2020/21, nonostante il termine imposto dalla CDPE per l’introduzione dell’informatica sia fissato per il 2022/23).

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COMMENTI
 

idra 4 anni fa su tio
Tagliare la geografia a favore di economia, informatica e matematica: se non è la scuola delle 3I di Berlusconi, le assomiglia parecchio. Avanti così, compagni!
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