Massimiliano Robbiani interroga il Governo in merito alla creazione di un ufficio che regoli tutte le strutture e garantisca standard di qualità
BELLINZONA - «Il Consiglio di Stato non ritiene opportuno riunire tutte le case anziani ticinesi in un unico ente, che eserciti un controllo uniforme su tutte le strutture?». È questa la domanda posta da Massimiliano Robbiani al Consiglio di Stato tramite un’interrogazione.
Il deputato leghista ritiene che sia necessario «riflettere su come fare in modo che lo standard di qualità (sia delle cure sia della gestione amministrativa) venga gestito secondo i medesimi criteri».
Al Governo, inoltre, sottopone la necessità di «sensibilizzare tutte le direzioni delle case anziani affinché si applichi il principio del “Prima i nostri” nelle assunzioni».