Il Parlamento ha respinto l’iniziativa presentata da Daniele Caverzasio a favore dell’elezione popolare
BELLINZONA - L’elezione del Procuratore generale resta nelle mani del Gran Consiglio. Il plenum ha accolto questa sera - con 48 voti favorevoli, 25 contrari e 1 astenuto - le conclusioni del rapporto di maggioranza della Commissione speciale Costituzione e diritti politici (relatore Jacques Ducry) respingendo l’iniziativa presentata da Daniele Caverzasio.
La proposta del deputato leghista - sottoscritta da altri 25 parlamentari - chiedeva di modificare la Costituzione affinché l’elezione del Procuratore generale fosse affidata al popolo.