Un'interpellanza di Cleto Ferrari chiede di ampliare in tempi brevi l'attuale rete
GAMBAROGNO - Le «scelte sciagurate» del Programma di agglomerato del Locarnese (PaLoc 3) hanno «fortemente penalizzato» il Gambarogno a lago.
A sottolinearlo è Cleto Ferrari, firmatario di un’interpellanza al Municipio che chiede l’ampliamento della rete di bike sharing, per collegare le stazioni di «Magadino, S. Nazzaro, Gerra e S.Abbondio e il nucleo di Vira con i nuclei della collina».
Una decina di postazione in tutto, scrive Ferrari, che invita l’Esecutivo a «strutturare in tempi brevi» una soluzione.
«Non si ritiene che una tale offerta rivolta in particolare alle numerose residenze secondarie presenti potrebbe portare anche importanti ricadute alla regione in particolare anche ai servizi legati alla ristorazione piuttosto in difficoltà?», conclude il consigliere comunale, sottolineando inoltre la potenziale crescita dell’utilizzo dei Tilo nel Gambarogno.