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LUGANOPosteggi alla stazione FFS: «Mancano coraggio e lungimiranza»

06.02.19 - 18:15
L’Associazione traffico e ambiente si dice «sconcertata» dalla decisione del Consiglio comunale di non ridurre il numero dei posti
TiPress
Posteggi alla stazione FFS: «Mancano coraggio e lungimiranza»
L’Associazione traffico e ambiente si dice «sconcertata» dalla decisione del Consiglio comunale di non ridurre il numero dei posti

LUGANO - Il Consiglio comunale - con 32 voti favorevoli - ha deciso che i parcheggi presso il posteggio ex Pestalozzi a Besso dovranno essere 400. Una scelta che per l’Associazione traffico e ambiente (ATI) rappresenta una «mancanza di coraggio e di lungimiranza da parte della maggioranza del Legislativo della città più popolosa del cantone».

D’intesa con il Cantone, l’Esecutivo voleva ridurre il numero dei posteggi a 250, considerato anche il previsto potenziamento dei mezzi pubblici, ma la maggioranza del Legislativo non ha voluto saperne: pur accogliendo la richiesta di credito di 544 mila franchi per progettare il futuro nodo dei trasporti pubblici nel comparto che prevede, tra le varie cose, la costruzione di un terminal dei bus al posto dell’odierno parcheggio ex Pestalozzi e la realizzazione di un nuovo autosilo, il plenum ha bocciato l’idea di puntare in modo così deciso sulla mobilità sostenibile.

L ATA è «sconcertata» dalla scelta che definisce «basata su un modello di mobilità superato, ancora troppo incentrato sulla mobilità individuale, causa di traffico e inquinamento».

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COMMENTI
 

vulpus 5 anni fa su tio
Cosa non farebbe il sig. Zali in campagna elettorale? A parte che chi è in carica dovrebbe autosospendersi dall'attività del ruolo se vuole fare campagna, come hanno fatto altre persone. Ma il colmo il cantone fa votare 250 posteggi a Lugano al GC, fantasticando su trasporti pubblici e amenità del genere. Poi il consiglio comunale di Lugano, a ragione , ritiene che all'entrata di Lugano i posteggi sono necessari, se non si vuole svuotare ulteriormente la città. Il giorno dopo il cantone fa marcia indietro, per non scontentare la città , o meglio chi la regge. Si, si si possono lasciare i 400 posteggi. Ma chi si fida più di questa miriade di proposte ?

mombelli 5 anni fa su tio
Politici colpevoli di non decidere ! Salvare il traffico o salvare l'umano ... ?

Meno 5 anni fa su tio
Risposta a mombelli
Quando la gente constaterà che finalmente i mezzi pubblici ticinesi funzionano, probabilmente sarà più propensa ad accettare limiti di parcheggio... ma siamo molto lontani...

Mattiatr 5 anni fa su tio
Risposta a Meno
Funzionano nei centri, fuori NO

Meno 5 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
Chiaro, i posteggi servono a chi viene da fuori

Mattiatr 5 anni fa su tio
Risposta a Meno
Il problema alla base dell'intasamento generale in Ticino (sia delle strade che dei mezzi pubblici) è che è tutto sottodimensionato. Strade piccole, bus troppo poco frequenti e via così. Ogni tanto invece che prendere il bus delle 5 preferirei restare al bar a bere qualcosina con i soci, però il bus dopo è alle 6. Be normale che sono pieni se ce ne sono così pochi.

Meno 5 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
Sono pienamente d'accordo con te. Per decenni il DT ha permesso e dato l'OK alla costruzione degli immobili.... salvo poi non provvedere ad un adeguamento delle vie di comunicazione.... e ora danno la colpa ai frontalieri.... quando invece a non fare il suo lavoro era il DT proprio in mani leghiste.... mah.... si sono creati ad hoc uno dei loro cavalli di battaglia politici...

Mattiatr 5 anni fa su tio
Risposta a Meno
Che sia stato pensato prima non penso proprio. Sono anzi convinto che nessuno ci abbia mai pensato, è per questo che siamo bloccati con le strade del passato. Diciamo però che neppure gli altri partiti (PS, Verdi, PLR, ...) avrebbero fatto qualcosa. Mancava la lungimiranza nel pensare che sovradimensionare tutto in vista di un eventuale aumento della popolazione. Questo lo facevano per tutto, non solo per le strade. Oggi si cerca di prevedere il futuro creando predisposizioni, tubi maggiorati, ... in passato bastava fare il servizio che serviva in quell'istante. Oggi purtroppo è tardi per fare strade nuove, quindi ci tocca scavare e pontificare. Solo che la piaga del momento ricorre ogni minima opera ancora prima che divenga idea. I verdi sono quelli che hanno il gioco più facile di tutto, gli basta bocciare e bloccare tutto per essere coerenti. In ogni caso il collegamento ferroviario Cevio-Sonogno-Airolo non l'hanno ancora proposto, e fidatevi che di traffico ne leverebbe un bel po'. Invece che fare tracciati ferroviari ovunque si aumentano i prezzi dei parcheggi. Sarebbe mica male fare le FCT no? (Ferrovie cantonali ticinesi)

castigamatti 5 anni fa su tio
ieri, 6.2.2019, benché abbia acquistato un biglietto di parcheggio giornaliero (fr. 10.-), alla stazione ferroviaria di Chiasso non c'era un solo parcheggio libero. Le scelte erano due: o rinunciare a partire in treno (e raggiungere la nostra meta in auto), oppure parcheggio selvaggio (con il rischio di multa)... Non mi sembra logico che si voglia incentivare l'utilizzo di mezzi pubblici e poi ci si trovi in queste condizioni... pertanto, benvengano più parcheggi alla stazione!

il saggiatore 5 anni fa su tio
Risposta a castigamatti
Sono d'accordo. E poi il concetto di PArk & Ride ormai è ampiamente accettato come sistema per ridurre l'uso dei veicoli privati (l'alternativa sarebbe piazzare una fermata del bus davanti ad ogni casa, anche in cima alle valli, cosa - evidentemente - impossibile). Quindi secondo me hanno fatto bene a mantenere i 400 posteggi. Solo mi chiedo dove li sposteranno, se al loro posto vogliono costruire il terminal dei bus...
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