Cleto Ferrari e Paolo Pamini interrogano il Consiglio di Stato e chiedono una chiara delimitazione delle competenze tra Governo e Dipartimenti
BELLINZONA - «La comunicazione è molto importante per la credibilità dello Stato». Ne sono convinti Cleto Ferrari e Paolo Pamini (UDC), secondo i quali «andrebbe fatto un po' di ordine», visto che negli ultimi anni si sta assistendo «ad un decadenza di stile», «ad una corsa per accaparrarsi spazio».
Per questo hanno deciso di interrogare sulla questione il Consiglio di Stato, in particolare per chiedere una chiara delimitazione delle competenze nella comunicazione tra Consiglio di Stato e Dipartimenti, che «non può che giovare alla credibilità e all’efficacia lavorativa dell’esecutivo». Fra le domande poste al Governo, Ferrari vuole inoltre sapere quanti comunicati all’anno escono nelle varie modalità a nome del Dipartimento e quanti a nome del Consiglio di Stato, «per capire se si sta esagerando, per capire se il problema esista o meno».
I due deputati propongono infine di affidare all’USI una valutazione delle attuali modalità di comunicare della macchina statale e valutare se non possa essere migliorata.