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CANTONETedesco in quinta elementare e asili bilingue

04.02.19 - 18:09
I giovani PLR sono stati ricevuti in audizione dalla Commissione scolastica per discutere della petizione e della mozione presentate
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Tedesco in quinta elementare e asili bilingue
I giovani PLR sono stati ricevuti in audizione dalla Commissione scolastica per discutere della petizione e della mozione presentate

BELLINZONA - Insegnamento del tedesco dalla prima media, dopo-scuola alle elementari finanziati dal Cantone, asili (volontari) bilingue e potenziamento alle superiori. Sono alcuni dei punti presentati oggi dal movimento giovanile del PLR alla Commissione scolastica del Gran Consiglio.

Una rappresentanza del movimento ha partecipato all’audizione per discutere della petizione e della mozione di GLRT per anticipare e potenziare il tedesco nelle scuole ticinesi. Il pensiero di GLRT è chiaro: l’insegnamento del tedesco nelle scuole ticinesi va potenziato e anticipato.

Nel 2017 GLRT ha presentato la mozione interpartitica per potenziare e anticipare l’insegnamento del tedesco. Alla mozione il Consiglio di Stato ha risposto «superficialmente minimizzando l’importanza del tedesco». GLRT ha quindi raccolto 4'305 firme che «rispondono alla scarsa lungimiranza del DECS» e dimostrano che anche i cittadini sostengono la proposta (e i più giovani in particolare).

I rappresentanti di GLRT hanno dunque proposto alla Commissione scolastica del Parlamento cinque punti per mettere in pratica mozione e petizione:

1. Insegnamento del tedesco subito dalla prima media.
2. Corsi nel dopo-scuola alle scuole elementari con finanziamento del Cantone del 75%.
3. Docenti di disciplina formati al DFA per le elementari per poter introdurre il tedesco al 5° anno entro 5 anni.
4. Sperimentazioni volontarie in alcune scuole dell’infanzia con l’insegnamento bilingue del tedesco sul modello di Berna.
5. Potenziare l’insegnamento bilingue nei licei e introdurre il tedesco nelle scuole professionali per le professioni duali.

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COMMENTI
 

lo spiaggiato 5 anni fa su tio
Spagnolo che è sicuramente più facile del tedesco ed è parlato in una grossa parte del mondo... oramai è la seconda lingua nazionale pure negli States... :-)))))

dinci 5 anni fa su tio
Troppo prematuro. Inoltre bisogna privilegiare l'inglese. Il tedesco lo si parla solo in Germania, Austria e Svizzera tedesca e in qualche altra remota parte del mondo (Alto Adige, per esempio) Evitiamo questi sciovinismi. E cerchiamo di imparare meglio l'italiano.

F.Netri 5 anni fa su tio
Se vogliamo continuare a competere nei futuri mercati internazionali, i nostri ragazzi dovrebbero imparare un'unica lingua straniera, ovvero l'inglese. Imparare altre lingue straniere sottrae tempo e impegno da dedicare a materie più produttive e competitive.

curzio 5 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
La conoscenza delle lingue nazionali è importante per la coesione del nostro paese. Bisognerebbe quindi insegnare l'albanese a partire dalla prima elementare.

F.Netri 5 anni fa su tio
Risposta a curzio
:-)))

pardo54 5 anni fa su tio
Ma questi sono matti da legare! Tedesco in quinta elementare, a scapito di che cosa? Magari dell’italiano? Ma fatemi il piacere. Semmai si deve potenziare l’insegnamento della nostra lungua madre. Ma vi siete già immersi nel mondo della scuola elementare o vi sciacquate solo la bocca? Di questo passo introduciamo anche l’inglese, la chimica, la fisica e un po’ di filosofia già a partire dal primo anno del secondo ciclo. Problemi grassi per il nostro povero Cantone. Ognuno vuol mettere il naso nella scuola, fare sparate senza senso nella beata ignoranza.

Mattiatr 5 anni fa su tio
Risposta a pardo54
Non la vedo così pazza come proposta. È provato che più sei giovane e meglio impari, l'Italiano lo impari a due anni perché a 8 non dovresti cominciare con il tedesco? Iniziarlo in seconda media è troppo tardi. Hai solo 3 anni per garantire un livello minimo trasmettendo troppe nozioni che se non recepite bene vengono subito perse. Meglio avere 6 anni, ripartire meglio i temi della lingua e approfondirli meglio.

Megamac 5 anni fa su tio
Abbiamo il vantaggio di avere più lingue nazionali (e chi più chi meno, di essere portati all'apprendimento multilinguistico), ma non ne approfittiamo fino in fondo. Dal mio punto di vista, bisognerebbe anticipare il tedesco alla terza elementare (come nel canton Grigioni) e l'inglese dalla quarta/quinta. È fondamentale, come faceva notare @giuvanin, la qualità più della quantità. Sono d'accordo dell'importanza dell'inglese, ma rimaniamo tra i nostri territori, le università a ZH le fanno in tedesco. Anticipare l'inglese di 3 anni credo sia sufficiente. Per eventuali approfondimenti esistono gli stage all'estero finita la scuola dell'obbligo. Questo è il mio parere.

roma 5 anni fa su tio
....inglese, altro che tedesco.

comp61 5 anni fa su tio
inglese ragazzi, inglese. Il resto facoltativo.

giuvanin 5 anni fa su tio
Serve più qualità, non più quantità. La soluzione è (anche) la riduzione del numero di allievi per classe! Proposta dal DECS alcuni anni fa ...e bocciata in Gran Consiglio (anche) dal PLRT. Ma questa la (purtroppo) la "politica" in Ticino...

centauro 5 anni fa su tio
Inglese obbligatorio e intensivo permette di comunicare con tutto il mondo, è la lingua franca per tutti anche per le professioni!

twiceaday 5 anni fa su tio
Sostengo questa proposta! La conoscenza delle lingue è il vero valore aggiunto della forza lavoro ticinese.
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