La Sezione del PS di Locarno «saluta favorevolmente» l’adesione del Municipio all’iniziativa "Per Comuni forti e vicino al cittadino»
LOCARNO - La Sezione del PS di Locarno ritiene che la collaborazione tra differenti livelli istituzionali è fondamentale per garantire le politiche adeguate a favore dei cittadini. Per questo motivo - e considerando il miglioramento delle finanze cantonali - il partito socialista del Locarnese intende sostenere i comuni - con capofila Vernate - che hanno promosso l’iniziativa “Per comuni forti e vicino al cittadino” che chiede l’interruzione del pagamento di 25 milioni versato annualmente dai comuni al Cantone per lo svolgimento dei compiti cantonali.
«Contro l’iniziativa - ricorda il PS - il Consiglio di Stato ha inviato a tutti i comuni una lettera nella quale chiede di non aderire in quanto l’iniziativa crea “ulteriore instabilità” nel campo fiscale e nella Riforma dei compiti tra i comuni e il Cantone (Ticino 2020), non menzionando nella lettera il prospettato sgravio fiscale del 5% delle imposte cantonali. Giustamente cinque gran consiglieri di diverso schieramento (Lega, Plr, Ppd, Ps e Udc) hanno inoltrato un’interrogazione sull’ “indebita ingerenza del Consiglio di Stato nella procedura di adesione dei Consigli comunali”».
La Sezione PS di Locarno - pertanto - «saluta favorevolmente» l’adesione del Municipio all’iniziativa che giungerà presto in Consiglio Comunale e che farebbe risparmiare al nostro Comune circa 1.2 milioni l’anno e si rallegra che una sessantina di comuni hanno preannunciato l’adesione. «Auspichiamo altresì che il dibattito in Consiglio Comunale tenga conto, in una prospettiva progettuale di collaborazione tra i due livelli istituzionali, delle obiezioni mosse dall’opportuna interrogazione sull’ “indebita ingerenza del Consiglio di Stato”».