Il Movimento per il socialismo prende posizione sul contenuto dei due rapporti presentati dalla Gestione
BELLINZONA - Non si è fatta attendere la presa di posizione del Movimento per il socialismo (MPS) dopo che la Commissione della gestione ha ridotto a due i possibili scenari in merito alla questione dei rimborsi del Consiglio di Stato.
«Una vera e propria azione di insabbiamento alla quale partecipano praticamente tutte le forze politiche», scrive oggi il movimento parlando di «sceneggiata» tra poliziotto buono e cattivo. «Da un lato quindi quelli che chiedono ai consiglieri di Stato un obolo di tre mesi; dall’altro i cattivi, quelli che vorrebbero che i consiglieri di Stato restituissero qualcosa in più».
Scenari non condivisi dall’MPS, che resta fermo sui propri passi ribadendo che «l’unica richiesta sensata politicamente e moralmente è quella contenuta nella richiesta di restituzione» presentata da Matteo Pronzini.
«Una sceneggiata colpevole - conclude il movimento - che permette di comprendere quanto lo spessore morale dell’attuale Parlamento sfiori, senza nemmeno raggiungerlo, quello della carta velina».