Le firme raccolte per l'iniziativa costituzionale elaborata non hanno raggiunto il minimo di 10'000 fissato dalla Legge. Riuscita invece l'iniziativa "Grazie Cardiocentro!"
BELLINZONA - Verranno pubblicati domani sul Foglio ufficiale i decreti che riguardano due iniziative popolari.
L’iniziativa popolare costituzionale elaborata «Ticino Laico», presentata il 28 giugno 2018, non è riuscita. Le firme attestate sono infatti 6’628 e non raggiungono il numero minimo di 10’000 fissato dalla Legge cantonale sull’esercizio dei diritti politici.
Si voterà sul Cardiocentro - È per contro riuscita la raccolta firme (16'693 in tutto) per l’iniziativa popolare legislativa elaborata «Grazie Cardiocentro!», presentata il 31 agosto 2018. «Si tratta di un risultato emozionante che ci lascia davvero senza parole e di cui siamo infinitamente grati», hanno commentato i promotori dell'iniziativa.
«Valanga di affetto» - Per il Gruppo Grazie Cardiocentro si tratta di «una vera e propria valanga di affetto che testimonia tutta l’apprezzamento di una parte numerosa della popolazione verso il Cardiocentro, i suoi collaboratori e l’opera svolta in vent’anni di attività a favore di tutti i pazienti cardiopatici ticinesi, delle loro famiglie e dell’intero territorio cantonale, dai centri alle valli». «Accanto all’emozione - aggiunge il Gruppo - oggi sentiamo una grande responsabilità verso i cittadini che ci hanno sostenuto e per il compito che ci aspetta nei prossimi mesi».