Pier Mellini interroga il Municipio: «Come mai finora non è stato fatto nulla?»
LOCARNO - Tra il mese di maggio e l’inizio del mese di giugno era stata lanciata una petizione per adibire ufficialmente ad area di svago il tratto golenale sulla sponda sinistra del fiume Maggia tra il vecchio ponte e la foce, e di conseguenza la possibilità di lasciare passeggiare liberi i cani.
La petizione era stata firmata da oltre 2’700 persone, delle quali 1’130 regolarmente domiciliate a Locarno.
Le firme sono state consegnate in Municipio il 19 giugno, «e da allora non è successo più nulla» commenta Pier Mellini, che insieme a Fabrizio Sirica ha inoltrato un’interrogazione. «Il Municipio è rimasto inspiegabilmente silente e chi ha firmato, ma non solo, si chiede come mai, di fronte ad un così elevato numero di adesioni raccolte, non si è ancora presa una chiara posizione in merito».
La petizione è stata inoltrata «soprattutto per favorire le persone anziane che difficilmente potrebbero accedere alla parte destra della golena, nemmeno con la creazione della nuova passerella ciclabile», e «per denunciare gli assurdi controlli operati dalla Polcomunale nel periodo precedente il lancio della petizione e che ha colpito anziani e persone indigenti con sanzioni assolutamente sproporzionate in relazione all’infrazione commessa».
Attraverso l’interrogazione, Mellini chiede quali siano le intenzioni del Municipio in relazione alla richiesta della petizione, per quale motivo non è stato fatto ancora nulla e se non ritenga che sia giunto il momento di rompere il silenzio, di fronte alla richiesta di quasi 3’000 utenti a sei mesi dalla consegna delle firme, «per una questione di rispetto».