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BRISSAGOPasserella sul Verbano: i Verdi dicono sì, ma a determinate condizioni

07.11.18 - 11:44
Fra queste ci sono un numero limitato di accessi giornalieri, la promozione dei trasporti pubblici e un'attenzione all'utilizzo di prodotti locali
Keystone
Passerella sul Verbano: i Verdi dicono sì, ma a determinate condizioni
Fra queste ci sono un numero limitato di accessi giornalieri, la promozione dei trasporti pubblici e un'attenzione all'utilizzo di prodotti locali

BRISSAGO - I Verdi del Ticino hanno presentato al Dipartimento una serie di osservazioni riguardo la passerella galleggiante sul Verbano, «affinché il progetto possa qualificarsi con approcci ambientali di maggiore qualità». Per il partito, il progetto rimane infatti «controverso» visto che si focalizza su un turismo di massa lontano dai valori del movimento ecologista.

Ciò nonostante i Verdi hanno avviato un dialogo con i promotori, chiedendo d’implementare scelte ecologiche coraggiose: le principali riguardano la mobilità e il numero massimo di entrate giornaliere: «Se queste condizioni non saranno soddisfatte i Verdi si opporranno al progetto definitivo».

Per quanto riguarda la mobilità, almeno l’80-90% degli spostamenti per raggiungere la passerella andranno fatti con i mezzi pubblici o la mobilità lenta (con un biglietto d'entrata combinato e una particolare attenzione sui parcheggi offerti). Il numero massimo di entrate giornaliere dovrà invece essere fissato a 5’000 unità per la passerella e di 700-1’000 per le isole: «La cifra massima di 20'000 persone al giorno presente nel documento tecnico è assolutamente inacettabile!»

Infine, i Verdi chiedono che per quanto riguarda la ristorazione, si dia la priorità all’acquisto di prodotti locali, bio e di stagione e il ritiro totale del pescato giornaliero locale. 

 

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COMMENTI
 

vulpus 5 anni fa su tio
Quando i verdi fanno una opposizione a qualche opera, poi fanno marcia indietro, significa che potrebbe essere o arriverà il lubrificante. Se ne sono viste e se ne vedono di queste manovre... Sulla questione passerella, ci saranno pure tutte le assicurazioni del caso, ma tutti sanno con quale violenza e quale velocità si possono formare i temporali in questa zona. Cosa faranno i famosi pedoni lacquali? Chi correrà a soccorrerli con il lago in burrasca? È un bel esercizio questo progetto, ma la concretizzazione lascia perplessi. E poi chi va a investire questa montagna di risorse senza alcun ritorno???

Mattiatr 5 anni fa su tio
La passerella è un'opera privata su suolo (in questo caso lago) pubblico. Pertanto cosa succederà, i privati affitteranno la superficie al cantone o ai comuni interessati? La passerella, sopra tutto se arancione non è di certo un bel vedere, quindi non mi pare ingiustificata la richiesta di un pagamento da parte dei suddetti privati.

matteo2006 5 anni fa su tio
20 mila presenze al giorno le farebbero forse nelle prime settimane poi finito il cinema ma rimane un progetto senza senso e mi meraviglio della calata di braghe dei verdi che saranno in cerca di consensi approvando un progetto simile che di verde non ha proprio nulla. Se proprio vogliono anche loro una passerella che la facciano da un altra parte con accessi maggiori non in un punto del territorio già ampiamente saturo di autoveicoli e che le Isole rimangano quello che sono ora e non vengano rovinate solo per qualche smania di visibilità. O almeno, dai calo un po anche io le braghe ma solo un po che si segua alla lettera e anzi di più quanto chiedono i verdi sull'esperienza di altre realtà che hanno "aperto" le loro nuove attrazioni ma non hanno pensato alla possibile forte affluenza dell'inizio: vedi ponte tibetano a m. carasso dove i posteggi erano e sono nettamente insufficienti.

pulp 5 anni fa su tio
Pazzesco.... spero non venga costruito questo obbrobio.

Nmemo 5 anni fa su tio
Il volo pindarico dei Verdi va osservato di giorno in giorno. Nel caso, si sono accorti di essersi “bruciati le labbra” e ora invece di affermare con franchezza “ci siamo sbagliati”, stanno ad arzigogolare. Per fare la passerella serve anche la concessione per l’utilizzazione del demanio pubblico, decisione di competenza del GC, “referendabile”.

sedelin 5 anni fa su tio
passerella che disturba non poco il bel paesaggio: da bocciare!

ni_na 5 anni fa su tio
Orrore. E che i verdi approvino, doppio orrore.

streciadalbüter 5 anni fa su tio
Mi spiace per i Verdi ma questa é una soluzione alla vaselina.O un si o un no,come si addicerebbe ai nostri ambientalisti.ö
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