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CANTONESemafori tra Quartino e Cadenazzo: si rivoterà

05.11.18 - 18:27
Accolte con 47 voti favorevoli, 24 contrari e 5 astenuti le conclusioni del rapporto commissionale che proponevano di accogliere la mozione di Giorgio Pellanda
TiPress
Semafori tra Quartino e Cadenazzo: si rivoterà
Accolte con 47 voti favorevoli, 24 contrari e 5 astenuti le conclusioni del rapporto commissionale che proponevano di accogliere la mozione di Giorgio Pellanda

BELLINZONA - La richiesta di credito per la realizzazione dei semafori tra Cadenazzo e Quartino, bocciata lo scorso 18 giugno dal Gran Consiglio ticinese, sarà rimessa in votazione. Le conclusioni del rapporto della Commissione della gestione delle finanze - che proponevano di accogliere la "mozione Pellanda", accogliere parzialmente quella di Badasci, considerare evasa quella di Crugnola - sono state accolte da 47 voti favorevoli, 24 contrari e 5 astenuti.

La mozione presentata da Giorgio Pellanda - e firmata da altri 50 deputati - chiedeva di rimettere in votazione la richiesta di credito bocciata nonostante una chiara maggioranza (44 voti favorevoli contro 27 e 6 astensioni). La richiesta non aveva infatti raggiunto per soli due voti la soglia della maggioranza qualificata. Un risultato «dovuto all’assenza, tipica di un Parlamento di milizia» secondo Pellanda, di alcuni deputati «che avrebbero sostenuto il credito». 

La mozione di Fabio Badasci chiedeva di rivalutare il messaggio del Governo, apportando eventuali modifiche per aumentarne il grado di accettazione, e soprattutto di valutare l’implementazione del «grande rotondone a Quartino» e un sistema analogo a Cadenazzo. La mozione di Graziano Crugnola chiedeva l’implementazione di una soluzione immediata, monitorando il traffico sull’asse con l’installazione di sensori o telecamere.

Il voto in Gran Consiglio è stato preceduto da uno scontro di idee sull'eventualità di una nuova votazione. Secondo Fabio Bacchetta-Cattori (PPD e Generazione Giovani) «se i 51 mozionanti fossero stati in aula, anziché in buvette o altrove, non sarebbe stato necessario tutto questo». Gli ha risposto Pellanda, domandando «quale articolo di legge impedisca di rivotare». Per Bacchetta-Cattori, però «una mozione non è lo strumento giusto per chiederlo», anche se «si potrebbe anche rivotare, ma non con questa modalità».

 

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COMMENTI
 

vulpus 5 anni fa su tio
Propaganda politica. Siamo alle elezioni, per cui qualcuno ci marcia su questa storia.

Nmemo 5 anni fa su tio
Qual è l’interesse preminente che sottende tale modo di fare?

87 5 anni fa su tio
Personalmente boicotto tutte le attività da Cadenazzo verso Locarno: passare da Cadenazzo ho il mal di mare; passare da Gudo è meno peggio ma comunque poco interessante. NON è possibile che una cittadina con eventi riconosciuti a livello internazionale non sia ancora collegata ad un'autostrada.

Brega84 5 anni fa su tio
Risposta a 87
Autostrada?? Le ricordo per chi ha la memoria corta che i Sigg Sopracenerini di quelle zone hanno bocciato la famosa variante 95 pertanto se codeste persone vogliono restate scollegate dal resto del Cantone Ticino non è un problema nostro.... si arrangino ....

Equalizer 5 anni fa su tio
Risposta a Brega84
Direi che è meglio che vada a rileggersi i risultati, quelli che hanno affondato il collegamento sono stati i sottocenerini, scbröia e Co.

Brega84 5 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
ahahah aahahahah ma pensa ti .....

Equalizer 5 anni fa su tio
Com'è, qualcuno aveva già ordinato i semafori pensando che era un business easy easy, ed invece si trovato trombato e con i semafori in magazzino?

tip75 5 anni fa su tio
perdere tempo e farlo perdere a noi ormai è lo sport nazionale,fare semafori significa peggiorare la situazione è buttare milioni nel bidet...bisogna fare una semiautostrada e in fretta,dagli anni 90 che ci prendete per il naso
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