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CANTONEZanzare tigre: «La situazione è degenerata»

10.10.18 - 06:45
Bruno Storni interroga nuovamente il Governo sulla problematica chiedendo l'adozione di misure supplementari per ridurre la presenza dell'insetto
Depositphotos
Zanzare tigre: «La situazione è degenerata»
Bruno Storni interroga nuovamente il Governo sulla problematica chiedendo l'adozione di misure supplementari per ridurre la presenza dell'insetto

GORDOLA - «Dobbiamo cambiare approccio». A quattro anni di distanza dal primo atto parlamentare presentato sul tema, Bruno Storni ha nuovamente interrogato il Consiglio di Stato in merito alla problematica «irrisolta» della diffusione della zanzara tigre in Ticino.

La situazione quest’anno «è degenerata» scrive il deputato socialista, sottolineando come in numerosi comuni sia pressoché impossibile sostare all’aperto senza diventare il bersaglio di punture seriali da parte dell’insetto, potenzialmente pericoloso in quanto portatore di diversi virus.

TipressUn operatore della Protezione Civile intento a versare un particolare insetticida volto ad uccidere le larve della zanzara tigre che possono proliferare in zone stagnanti

Le perplessità sollevate riguardano principalmente l'efficacia dei trattamenti, motivo per cui Storni chiede al Governo di indicare quali misure supplementari sono state adottate dal 2014 per ridurre la presenza della zanzara tigre e in quale misura il numero dei trattamenti è cresciuto nel corso degli ultimi 4 anni.

Inoltre, considerata «l’alta percentuale di ovitrappole positive anche laddove il comune effettua trattamenti regolari», il deputato chiede quali nuove misure sono previste per il futuro invitando inoltre l’Esecutivo a considerare il coinvolgimento attivo dei proprietari di sedimi privati nella lotta e la costituzione di una task force specifica a livello di amministrazione cantonale.

Le domande dell'interrogazione

    1. Considerata la presenza di malattie trasmissibili dalla Zanzara Tigre nel nostro Cantone quali misure supplementari sono state adottate dal 2014 per ridurre la sua presenza?
    2. Qual è la reale situazione della diffusione e concentrazioni di Zanzara Tigre nei Comuni e della sua evoluzione negli ultimi 4 anni ?
    3. In quale misura il numero dei trattamenti è cresciuto negli ultimi 4 anni ?
    4. In quale misura l’impegno finanziario del Cantone nella Lotta alle Zanzare Tigre è cresciuto negli ultimi 4 anni (nel 2014 si parla di limitatezza di mezzi a disposizione)?
    5. Il Cantone registra il numero di trattamenti che vengono effettuati al di fuori degli spazi pubblici ?
    6. Il Cantone verifica i risultati dei trattamenti al di fuori degli spazi pubblici?
    7. Ritenuta l’alta percentuale di ovitrappole positive anche laddove il comune effettua trattamenti regolari quali nuovi misure sono previste per il futuro?
    8. Quali misure intende adottare per rimediare all’insufficiente efficacia della strategia di lotta finora adottata: delega ai Comuni per spazi pubblici, volontariato per i sedimi di proprietà privata ( la stragrande parte del territorio).
    9. Quali prodotti a lunga efficacia sono a disposizione di privati e comuni ?
    10. Non ritiene sia necessario e urgente adottare una lotta capillare che coinvolga attivamente i proprietari di sedimi privati ?
    11. Non ritiene che si debba professionalizzare la lotta sul terreno con una taskforce specifica a livello di amministrazione cantonale ?
    12. Non ritiene necessario aumentare i mezzi finanziari a disposizione per attuare una vera Lotta alla Zanzara Tigre anche sui sedimi privati e riportare la sua presenza in Ticino a livelli accettabili ?
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COMMENTI
 

beta 5 anni fa su tio
La " rinaturalizzazione " di certi ambienti dovrebbe cominciare da certe teste bacate che hanno troppi soldi facili da spendere !

pulp 5 anni fa su tio
Risposta a beta
Solo per tua informazione...la zanzara tigre sposta di qualche centinaio di metri al massimo da dove nasce...e necessita di pochissima acqua. I progetti di rinaturazione non aumenterebbero nulla in questo senso anzi...forse magari grazie ad un maggior numero di pesci e uccelli, forse avremmo anche meno bestiacce.

Equalizer 5 anni fa su tio
Risposta a pulp
Insomma... per dirla in modo semplicistico, se queste fanno 200 metri a generazione in due annetti siamo tutti spacciati. E difatti eccole ora ovunque.

beta 5 anni fa su tio
Risposta a pulp
Infatti, 200 m di qua e altri 200m un po più in la siamo arrivati alla situazione attuale. Per fortuna , il mio tempo lo passo a quasi 1700 m e li , per intanto , non sono ancora arrivate . Comunque i nostri vecchi erano certamente più svelti che le nostre generazioni .

sedelin 5 anni fa su tio
quante lamentele! mettete dell'essenza di geranio in un diffusore oppure delle scodelline con aceto e le tigri-zanzare (;-)) scapperanno.

centauro 5 anni fa su tio
Ci lamentiamo qui? pensate a quelli che vivono in zona Lomellina!!!

siska 5 anni fa su tio
...ah ah ah ah poi c'é pure la zanzarina pelosa! veramente piccola ma procace l'abbiamo sopportata per tutta l'estate e ancora oggi ne ho viste girare qualcuna, non le avevo mai viste prima.

volavola 5 anni fa su tio
le zanzare sono fastidiose ma al momento dalle nostre parti non veicolano nessuna malattia; discorso ben diverso riguarda le zecche che otre a trasmettere pericolose malattie sono molto più difficili da notare nell'ambiente, individuare sul nostro corpo ed estrarre da quest'ultimo.

moma 5 anni fa su tio
Sempre più dovremo convivere con le degenerazioni. Potrei citare oltre alle zanzare, il clima, i ghiacciai, il traffico, il profitto ad ogni costo, l'intolleranza, la frenesia, il rispetto, , , , , ,

lollo68 5 anni fa su tio
Io abito a più di 700 m e ci sono pure qua anche se sui giornali scrivono che la zanzara tigre arriva fino a 600 m. L'ho segnalato alla SUPSI, che ha un gruppo di lavoro, ma dovrei procurargli un esemplare. La prossima volta che ne vedo una le chiedo di sorridere per la foto.

volavola 5 anni fa su tio
Per chi non lo sapesse la zanzara, come tanti altri insetti, si nutre si sostanze zuccherine (es. polline); solo poco prima dell'ovulazione ha bisogno di proteine che le ricava dal sangue dei mammiferi. Questo spiega il fatto che anche se non sono ancora andate in letargo non pungono praticamente più.

Oni 5 anni fa su tio
Sono stata in malcantone dai parenti questa estate, nell'arco di 24 ore siamo stati assaliti dalle zanzare tigre, con più di 50 punture, il piccolo di casa ne aveva più di 80 povero. il peggio è che le punture di queste zanzare mi rimangono come macchie sulla pelle per oltre un anno, dico un anno perchè ho ancora quelle dell'anno scorso...

Zico 5 anni fa su tio
nel Mendrisiotto la zanzara tigre esiste eccome. si fa disinfestazione in ogni luogo dove esiste acqua stagante. ma poi un vecchio saggio la scorsa estate mi dice: ma sulle gronde dei tetti chi ci passa? o pensate che tutte le gronde siano asciutte? basta una foglia , aghi di pino, e l'acqua si ferma. e chi disinfesta lassù?

tip75 5 anni fa su tio
ma si sa ai nostri politici interessa solo farsi vedere in TV e salvare migranti...vuoi che si chinino su problemi reali tipo la zanzara (insostenibile ormai) o il traffico o la cassa malati o l inquinamento o il lavoro ai locali? ma noooo salviamo le ong e diamo loro la bandiera svizzera....

LAMIA 5 anni fa su tio
Grazie verdi spero che apprezzino anche il vostro sangue. Disinfestare prima che sia troppo tardi e ci lasci la pelle qualcuno

Wolf of wall street 5 anni fa su tio
Vorrei chiedere alla zanzara che mi ha dissanguato stanotte gli orari in cui è possibile ritirare le analisi!

centauro 5 anni fa su tio
Risposta a Wolf of wall street
ahahah.....bella questa!!!

ugobos 5 anni fa su tio
iniziare a eliminare le bolle di magadino e allungare la pista. i verdi se vogliono le paludi ce ne sono fin che vogliono basta che si spostino un po a sud.

centauro 5 anni fa su tio
Risposta a ugobos
Che minchiata!!!

sedelin 5 anni fa su tio
Risposta a ugobos
...e togliamo pure l'aria e andiamo a vivere su saturno.

F.Netri 5 anni fa su tio
Questo è solo uno dei numerosi fallimenti delle ideologie ecologiste. Per risolvere il problema bisogna utilizzare i prodotti adeguati. Se tutti i responsabili dicono di procedere regolarmente con le disinfestazioni e le zanzare continuano ad aumentare di numero, significa che i prodotti utilizzati sono inadeguati. Non bisogna essere scienziati per capirlo.

pontsort 5 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Certo, rispolveriamo il DDT cosi risolviamo il problema....

Maxy70 5 anni fa su tio
Nel Mendrisiotto viviamo barricati in casa, imposibile anche uscire in veranda, si viene divorati! Adesso vediamo di fare meno isteria ecologista e più disinfestazione, o vogliamo il ritorno della malaria?

Frankeat 5 anni fa su tio
Confermo, siamo al 10 ottobre eppure se esco in giardino vengo subito circondato da zanzare tigre come se fossi in mezzo ad una palude. Per fortuna che non vengo punto mai.

fapio 5 anni fa su tio
Risposta a Frankeat
Come fanno a non pungerti?

Frankeat 5 anni fa su tio
Risposta a fapio
Nessuna idea, ma sono sempre stato immune a qualsiasi zanzara. In queste settimana mi capita spesso di stare in giardino con il gatto a giocare e siamo letteralmente avvolti da una nuvola di zanzare tigre (le riconosco per la righe). Anche il gatto è infastidito e io le vedo che mi si posano su braccia e gambe. Rimangono lì per un po' e poi se ne vanno. Il resto della famiglia, invece, viene letteralmente massacrato. A me capita 1-2 volte all'anno che mi trovo una puntura, ma l'effetto sparisce dopo pochi minuti. Probabilmente non sono "gramo" solo per le persone...

lügan81 5 anni fa su tio
Non se ne può più, sono ovunque e anche ora che é ottobre!!

Nmemo 5 anni fa su tio
È la tipica evoluzione delle cose con l’approccio ai problemi su basi naturalistiche strette. Alla fine si deve sempre ammettere che la teoria in pratica fallisce. Creare habitat sui fiumi,la rinaturazione del demanio pubblico in atto, e in aree private, porta alle situazioni percettibili da tutti. Si intervenga radicalmente prima di ritrovarsi con la “malaria”. L’opera ticinese dei primi del 1900 è stata la bonifica del Piano di Magadino, una soluzione radicale delle problematiche di quei tempi. Ora si tende a ritornare a tutelare quello che non merita di essere tutelato e si sostengono progetti quali ad es. la passerella sul lago ad Ascona.
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