La proposta di unificare la linea 447 e 60 è stata scartata. Ma per la macrozona 2 sono previsti potenziamenti nel numero di corse e nella copertura oraria
LUGANO - I mezzi pubblici nelle zone periferiche, si sa, sono motivo di lamentele da parte di chi vi abita. Poche corse, orari “scomodi”, mancanza del servizio. La Città di Lugano ha quindi approfondito il potenziamento della macrozona 2 (Cadro, Sonvico e Valcolla) con l’Ufficio dei trasporti pubblici e il Dipartimento del territorio.
L’analisi ha portato a valutare la possibilità di ridefinizione di due collegamenti sull’asse Tesserete-Maglio di Colla-Sonvico-Cornaredo-Lugano Centro, con unificazione della linea 447 e 60 e conseguente modifica di concessione. La proposta di intervento sulle linee della Valcolla però - come indica l’Esecutivo cittadino in risposta a un’interrogazione - è stata scartata a causa dei vincoli sui trasporti scolastici attualmente ottimizzati in direzione di Tesserete e del liceo di Savosa e da difficoltà di circolazione dovuto al calibro del campo stradale.
Per la macrozona 2 sono comunque previsti dei potenziamenti (numero di corse e copertura oraria) con il prossimo cambio di orario di dicembre.
Dall’8 gennaio le corse adibite al trasporto scolastico degli allievi di Sonvico, Cadro, Villa Luganese e Davesco-Soragno sono inoltre state integrate sulla linea ARL 461. Nell’area urbana, la frequenza delle corse risulta coprire «in modo continuo» l’arco giornaliero - indica il Municipio - e per cui «anche le esigenze degli scolari».