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CANTONEUn procuratore straordinario ora sembra più vicino

12.09.18 - 13:35
Il direttore del DI ha spiegato che il Governo è «meno scettico» nei confronti della richiesta di potenziamento. Il Procuratore generale Pagani su Argo 1: «L'inchiesta è agli sgoccioli»
TiPress
Un procuratore straordinario ora sembra più vicino
Il direttore del DI ha spiegato che il Governo è «meno scettico» nei confronti della richiesta di potenziamento. Il Procuratore generale Pagani su Argo 1: «L'inchiesta è agli sgoccioli»

BELLINZONA - È stato un confronto «franco, trasparente» quello che si è tenuto questa mattina tra il Consiglio di Stato e la direzione del Ministero pubblico. Lo hanno definito in questo modo sia Norman Gobbi che il procuratore generale Andrea Pagani.

Argomento di discussione è stata la richiesta di un procuratore straordinario quale misura di potenziamento del Ministero pubblico. Andrea Pagani ha precisato che questa persona si occuperebbe con un mandato di cinque anni dei procedimenti penali pendenti che rischiano di cadere in prescrizione: «Procedimenti che non permettono di ossequiare al principio della celerità e che, cadendo in prescrizione, rappresenterebbero soldi persi per il Cantone».

Il candidato ideale - Il procuratore generale ha proposto il disegno del candidato ideale alla posizione di procuratore straordinario: «Dev’essere una figura che il giorno che arriva in ufficio è immediatamente operativo. Dobbiamo cercare nel nostro mercato degli avvocati più o meno di peso nel diritto penale applicato. Persone pronte a gettarsi cinque anni nella mischia in un ufficio nel quale devono credere, magari a fine carriera». A chi gli ha chiesto se avesse qualche figura in mente, Pagani ha risposto: «Nemmeno sotto tortura potrei darvi dei nomi».

Cambio di rotta al Ministero pubblico - Il Pg ha fornito al Governo un documento che è una “fotografia” della situazione attuale e ha implementato un sistema di monitorizzazione delle entrate e delle pendenze: «Il Consiglio di Stato potrà decidere con grande serenità» ha precisato. Un gesto apprezzato dal Governo ticinese, che si è detto ora «meno scettico»: «Il Ministero pubblico ha dato un chiaro segnale - ha confermato Gobbi -. Rispetto al passato, si è vista la volontà di una gestione attiva, un cambio di regime anche a livello organizzativo».

La tempistica - Nell'eventualità di una risposta positiva da parte del Governo, l'iter prevede la creazione di un Messaggio, sottoposto prima al Gran Consiglio, poi alla Commissione della legislazione, poi ancora al plenum, fino alla messa in vigore della norma. «Ma siamo nell'anno elettorale - ha commentato scherzosamente Pagani rivolgendosi a Gobbi - e le cose potrebbero andare più lente o più velocemente». L'eventuale nomina di un procuratore straordinario viene intesa dal Consiglio di Stato come «una misura d’urgenza per recuperare gli incarti di carattere finanziario datati e evadere quanto lasciato in eredità dal precedente procuratore generale» ha però precisato il direttore del DI.

I numeri - A chi chiedeva perché non nominare un procuratore permanente, modificando la legge, ha risposto Pagani: «Il Consiglio di Stato dovrebbe poter nominare un magistrato in caso di comprovato sovraccarico dell’ufficio. I tempi per mettere a posto un ufficio giudiziario non sono quelli della politica». Fornire un numero certo di incarti pendenti non è invece possibile: «Ad esempio Luraschi è un mese che sta leggendo i dossier per capire cosa gli è caduto sulla testa» ha precisato il procuratore pubblico .

Il dossier Argo 1 - Uno degli incarti "scottanti" è sicuramente quello sul caso Argo 1. «Quello “di natura istituzionale” (ipotesi di reato corruttivo, concessione di vantaggi, infedeltà della gestione pubblica) sta per essere chiuso» ha assicurato Pagani. Alla fine del mese di settembre ci sarà ancora un interrogatorio. «Se lo faccio è perché è necessario» ha precisato. «Se non emergesse nulla di trascendentale, l’inchiesta potrà essere considerata agli sgoccioli».

Una decisione su quell’incarto potrebbe quindi arrivare «tra fine ottobre e metà novembre». Ma «non vi dirò mai cosa ho in testa di decidere» ha concluso.

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COMMENTI
 

vulpus 5 anni fa su tio
Hanno continuato a tagliare sulla giustizia. Ora sono nella ca... e avanti, dopo un colloquio chiarificatore arriva il procuratore straordinario.Ma se hanno anni di ritardo, è mai possibile che i politici debbano sempre e solo cercare di risparmiare dove è necessario spendere?

lo spiaggiato 5 anni fa su tio
Se i procuratori invece che scassare i maroni per delle bagatelle si occupassero di mandare avanti la giustizia il ministero pubblico non necessiterebbe di potenziamenti...

seo56 5 anni fa su tio
Procuratore straordinario in carica per 5 anni....ennesima buffonata!! Sarà un amico degli amici.... di male in peggio!!

KilBill65 5 anni fa su tio
Dopo tanto....Sarebbe ora di avere un po' risposte a riguardo!!!....Sperando di avere una verita' un po' piu' cristallina!!....
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