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Critiche a una paventata estensioni di insediamenti industriali discussa da Zali e Municipio
MENDRISIO - Sulle indiscrezioni riguardanti la pianificazione futura di Valera discussa durante l’incontro tra il Direttore del Dipartimento del territorio e il Municipio di Mendrisio i Verdi del Mendrisiotto si dicono «esterrefatti».
«Il Mendrisiotto sprofonda nel cemento, nell’inquinamento dell’aria, nel traffico e nella distruzione del suolo, un bene primario che è stato mercificato in modo criminale in questi ultimi cinquant’anni - sottolineano in una nota odierna -. Ci siamo opposti alla proposta pianificatoria avanzata dal Municipio di Mendrisio all'unanimità (PPD, PLR, Lega dei ticinesi e Insieme a sinistra) nel 2013 perché favoriva in modo smaccato gli interessi dei due principali proprietari privati dell’area di Valera (questi ultimi legati ai due principali partiti politici che guidano Mendrisio da decenni), proponendo tra le varie misure la possibilità di costruire «in via eccezionale (…) un edificio a torre con un'altezza minima di 50 m e massima di 70 m dal carattere marcante e significativo»(!): non possiamo ora accettare estensioni di insediamenti industriali in zona San Martino o di zona AP/EP a Valera».
