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BELLINZONARafforzamento della Magistratura: «Una prova di forza tra poteri istituzionali?»

04.08.18 - 09:03
Matteo Pronzini interpella il Governo in merito alla designazione dell’avvocato Manuela Frequin Taminelli e dell’avvocato Curzio Guscetti quali giudici
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Rafforzamento della Magistratura: «Una prova di forza tra poteri istituzionali?»
Matteo Pronzini interpella il Governo in merito alla designazione dell’avvocato Manuela Frequin Taminelli e dell’avvocato Curzio Guscetti quali giudici

BELLINZONA - «Il Consiglio di Stato ha scavalcato le prerogative del Gran Consiglio quale autorità di elezioni dei magistrati e di organo di alta vigilanza sulla magistratura?». È quanto domanda Matteo Pronzini in un’interpellanza a seguito dell’annuncio del rafforzamento della Magistratura penale con la designazione di due giudici attribuiti rispettivamente all’Ufficio del giudice dei provvedimenti coercitivi e al Tribunale penale cantonale.

«Queste decisioni - specificava ieri il Consiglio di Stato in un comunicato - rappresentano una risposta concreta alle richieste della Magistratura penale e consentiranno di rafforzare l’attività degli Uffici giudiziari interessati, a beneficio del buon funzionamento della giustizia ticinese».

L'avvocato Manuela Frequin Taminelli - attuale giudice supplente del Tribunale penale cantonale - è stata designata quale giudice - secondo quanto spiegato dal Consiglio di Stato - vista «l’evoluzione importante dell’attività con cui questa Autorità giudiziaria è stata confrontata negli ultimi anni» che ha «reso necessario un intervento» del Governo. Intervento che per il deputato MPS si inserirebbe in «un trend che s’iscrive purtroppo nell’ambito di una deleteria prova di forza tra poteri istituzionali».

La designazione è stata presentata «ai sensi dell’articolo 24 della Legge sull’organizzazione giudiziaria» che prevede l’intervento del Consiglio di Stato «in caso di vacanza di qualsiasi seggio giudiziario o di impedimento di carattere durevole» con la designazione di «un supplente». Disposto di legge che per Matteo Pronzini è stato «interpretato dal Consiglio di Stato dando prova di rimarchevoli disinvoltura e creatività» nella nomina a «giudice a tempo pieno soprannumerario» dell’avvocato Frequin Taminelli.

L’attuale Segretario giudiziario, avvocato Curzio Guscetti, è stato designato giudice all’Ufficio del giudice dei provvedimenti coercitivi. Sostituirà temporaneamente l’attuale giudice dei provvedimenti coercitivi Claudia Solcà, recentemente nominata dall’Assemblea federale quale giudice della nuova Corte di appello del Tribunale penale federale. Al riguardo Matteo Pronzini solleva un problema legato alle “date”, ritenuto che l’avvocato Solcà «assumerà la carica di giudice presso il Tribunale penale federale solamente a partire dal 1° gennaio 2019» ma «non onorerà la sua carica sino al 31 dicembre 2018» per - come riferito dal Consigliere di Stato Norman Gobbi - «vacanze/giorni di congedo ipoteticamente non goduti».

Di seguito le domande presentate del deputato MPS tramite interpellanza:

Sulla designazione dell’avv. Manuela Frequin Taminelli quale giudice presso il Tribunale penale cantonale

1.    Esiste attualmente un seggio vacante in seno al TPC? Se sì, trattasi del seggio precedentemente occupato da quale giudice?

2.    Esiste, in capo a un giudice ordinario attualmente operante in seno al TPC, un “impedimento di carattere durevole” all’esercizio della funzione? Se fosse il caso, si prega di indicare chi è il giudice in questione e – naturalmente nel dovuto rispetto della privacy – la natura e la durata prevedibile dell’impedimento.

3.    Come giustifica il Consiglio di Stato l’avvenuta designazione dell’avv. Frequin Taminelli, alla luce dei presupposti di cui all’art. 24 LOG? Si prega di indicare sulla scorta di quale/quali metodi ermeneutici giuridicamente riconosciuti il disposto in parola è stato interpretato dal Consiglio di Stato.

4.    Prima di procedere alla designazione dell’avv. Frequin Taminelli, il Consiglio di Stato ha interpellato un organo del Gran Consiglio (Ufficio presidenziale, Commissione della legislazione, altro) circa l’eventualità di un aumento dell’organico del TPC?
a.    Se sì, quando, secondo quali modalità e qual è stato il responso?
b.    Se no, come giustifica il Consiglio di Stato di aver così creato una situazione di fatto che anticipa una possibile – ma tutt’altro che certa – decisione del Gran Consiglio in materia?
c.    Se no, come giustifica il Consiglio di Stato di non aver interpellato il Gran Consiglio, ritenuto come la designazione, de facto, dell’avv. Frequin Taminelli quale “giudice a tempo pieno soprannumerario” abbia per effetto di ridurre di un’unità l’organico dei giudici supplenti ex art. 42 LOG, al cui rinnovo ha proceduto di recente il Parlamento?
d.    Come giustifica il Consiglio di Stato il “vantaggio comparativo” che questa designazione potrebbe offrire all’interessata nell’ambito di un eventuale concorso, qualora il Gran Consiglio decidesse di potenziare l’organico del TPC?

Sulla designazione dell’avv. Curzio Guscetti quale giudice dei provvedimenti coercitivi

5.    Per quali motivi la Giudice Solcà non potrà onorare sino al 31 dicembre 2018 – data alla quale prenderanno effetto le sue dimissioni – l’alta carica di Giudice dei provvedimenti coercitivi cui è stata eletta dal Gran Consiglio? Si prega di precisare – naturalmente nel dovuto rispetto della privacy – la natura di eventuali impedimenti.

6.    Intervistato in proposito, su Rete 1, nel pomeriggio del 3 agosto, il Consigliere di Stato Norman Gobbi ha fatto allusione a vacanze/giorni di congedo ipoteticamente non goduti dalla Giudice Solcà. Si chiede al riguardo:
a)    di quanti giorni di vacanze beneficiano annualmente i magistrati dell’ordine giudiziario e i Consiglieri di Stato (si prega di indicare con esattezza il numero di giorni lavorativi – e non genericamente il numero di settimane – nonché la/le base/i legale/i di riferimento, citando precisamente gli articoli applicabili);
b)    la norma secondo la quale le vacanze non godute scadono – senza alcuna possibile eccezione – al 31 agosto dell’anno successivo è applicabile ai magistrati dell’ordine giudiziario e/o ai Consiglieri di Stato? Se sì, per quali motivi e in forza di quali considerazioni giuridiche? Se no, per quali motivi e in forza di quali considerazioni giuridiche?
c)    sulle questioni di cui ai punti a. e b., sono stati allestiti o richiesti pareri giuridici internamente all’Amministrazione cantonale o da parte di periti esterni? Se sì, pregasi di rendere accessibili tali pareri. Se no, il Consiglio di Stato è invitato a commissionarli al più presto al fine di chiarire la situazione;
d)    nel caso in esame, è esatto che la Giudice Solcà avrebbe accumulato 4 mesi di vacanze non godute, coprendo così l’intero periodo dal 1° settembre al 31 dicembre 2018? Parte di tali vacanze non sarebbero comunque scadute? Nel caso in cui non si trattasse interamente di vacanze non godute ma anche di altri tipi di ricuperi, si prega di indicare con esattezza, precisione e compiutezza, la natura di tali ricuperi e le basi legali (articoli precisi) di riferimento;
e)    la situazione della giudice Solcà riguardo a vacanze e congedi non goduti è stata esaminata alla luce di eventuali precedenti (penso, in particolare, alle discussioni sorte, a suo tempo, riguardo alle vacanze arretrate dell’ex Procuratrice pubblica Natalia Ferrara; v. ad es. l’articolo apparso su LiberaTV il 5.10.2014)? Se sì, con quale esito, evidenziando quali analogie ed eventualmente quali differenze? Se no, per quali motivi siffatto esame non sarebbe stato condotto?

7.    Prima di procedere alla designazione dell’avv. Curzio Guscetti, il Consiglio di Stato ha informato il Gran Consiglio:
a.    del fatto che la Giudice Solcà sarebbe intenzionata a terminare la sua attività effettiva quale giudice dei provvedimenti coercitivi in data anteriore al 31 dicembre 2018?
b.    dei motivi di tale cessazione anticipata delle funzioni inerenti alla carica?
c.    dell’intenzione di procedere a una designazione ex art. 24 LOG?
d.    Se sì (e con riferimento ai punti a., b. e c.), quando, secondo quali modalità e qual è stato il responso?
e.    Se no, come giustifica il Consiglio di Stato di aver in tal modo scavalcato le prerogative del Gran Consiglio quale autorità di elezione dei magistrati e quale organo al quale compete, per Costituzione, l’alta vigilanza sulla magistratura?

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COMMENTI
 

Equalizer 5 anni fa su tio
E anche questa volta sono d'accordo con Pronzini, ma il Ticino è un cantone di criminali? Poi si rafforza sempre il penale, come a dire il cittadino va bastonato e tenuto al guinzaglio sia fisicamente che finanziariamente, infatti molte situazioni che fino ad un decennio fa sarebbero andate in amministrativo oggi finiscono nel penale. Altro che democrazia. Non dimenticate che se la situazione oggi non tocca la maggior parte di noi, domani per un nonnulla, ripeto un nonnulla, chiunque potrebbe trovarsi invischiato in una causa penale a suo malgrado. Quindi cari concittadini guardate sempre avanti, ed in primis mettiamo le mani avanti, prima di diventare noi stessi vittime di uno stato che sempre più si allarga nelle faccende personali del singolo invadendo sempre più, con una o un'altra scusa, la sfera privata di ognuno di noi.
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