Attraverso una mozione, Tiziano Galeazzi e altri 12 consiglieri comunali propongono alcune modifiche al piano viario
LUGANO - «La viabilità del centro cittadino è divenuta insostenibile. Il Municipio dovrebbe apportare delle modifiche al PVP attuale». Così Tiziano Galeazzi e altri 12 consiglieri comunali all'indirizzo del Municipio, attraverso una mozione.
«Non vi è ombra di dubbio - scrivono i consiglieri comunali - che le auto in centro a Lugano non siano affatto diminuite. La sensazione generale è che le ore trascorse in colonna siano aumentate. Il traffico viene incanalato in "labirinti" assurdi, laddove nemmeno più i semafori riescono a smaltire il traffico. (Vedi ad esempio incrocio Via Maderno con Via Zurigo direzione Viganello)».
Per Galeazzi e firmatari, trattasi di un «paradosso» l’aver previsto «solo» due sbocchi cittadini in direzione Sud. «Il primo sul lungolago provenienti da Est dell'agglomerato e l'altro tra Via Zurigo - Stazione - Loreto e Paradiso. Basta un semplice tamponamento in una di queste due arterie per paralizzare l’assetto viario dell’intera Città e trovare le colonne risalire ovunque». Poco avrebbe fatto anche l’apertura della galleria Vedeggio-Cassarate, per il traffico diretto a Sud.
Per i firmatari è imperativa l’attenzione per l’assetto viario. «Ad oggi non sono bastate una petizione del 2015 firmata da 7'679 cittadine e cittadini, sei interpellanze, sei interrogazioni, uno studio del Politecnico di Zurigo, un'indagine dell'USI e due mozioni compresa la presente».
Qui di seguito le proposte contenute nella mozione:
Richiesta di modifica 1:
Richiesta di modifica 2:
Richiesta di modifica 3: