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BELLINZONA«Il Municipio non ha visto il degrado dei commerci di Viale Stazione?»

23.07.18 - 17:07
La polemica del gruppo Lega-UDC in Consiglio Comunale: «I commercianti del centro devono già prepararsi adesso a fare fagotto»
«Il Municipio non ha visto il degrado dei commerci di Viale Stazione?»
La polemica del gruppo Lega-UDC in Consiglio Comunale: «I commercianti del centro devono già prepararsi adesso a fare fagotto»

 

BELLINZONA - Denuncia una «disperazione dei commercianti della zona attorno alla stazione della vecchia Bellinzona» l'interpellanza urgente firmata da Tuto Rossi ed altri firmatari a nome del gruppo Lega-UDC in Consiglio Comunale e rivolta all'indirizzo del Municipio.

«Basta salire il Viale Stazione per osservare le molte vetrine vuote - si legge nell'interpellanza -. Recentemente ha fatto scalpore la chiusura della storica macelleria Sciaroni causata soprattutto dai lavori intrapresi dalle FFS per la costruzione del nodo intermodale. Il macellaio che ha tentato di salvare la macelleria Sciaroni è stato categorico: in queste condizioni nessun macellaio minimamente intelligente accetterà di pagare un affitto per una macelleria alla quale sono stati tolti i posteggi e l’accesso posteriore».

I firmatari si dicono preoccupati per il silenzio del Municipio: «Non ha preso contatto con i commercianti della parte alta del Viale Stazione e non ha dato loro nessuna indicazione sulle misure da intraprendere vista la soppressione di decine e decine di posteggi e di una comoda strada d’accesso. Quando cominceranno i lavori per la costruzione dell’assurda seconda stazione di Piazza Indipendenza, tutto il centro della vecchia Bellinzona sarà devastato per almeno tre anni. Se questa è la musica, i commercianti del centro di Bellinzona devono già prepararsi adesso a fare fagotto».

Al Municipio vengono quindi poste le seguenti domande:

1) Come mai non ha fatto nulla per prevenire il degrado di commerci nel quartiere attorno alla stazione di Bellinzona

2) Visto che i lavori delle FFS per il nodo intermodale dureranno fino al 2020, con i disagi che un cantiere così enorme provoca (soppressione di posteggi limitazione dalla viabilità rumore polvere e gente che scappa) cos’ha deciso di fare il Municipio per evitare che a quella data i commerci della zona non siano tutti falliti?

3) Quando cominceranno e quanto dureranno i lavori per la costruzione dell’assurda seconda stazione di Piazza Indipendenza?

4) Il Municipio ha valutato le conseguenze sulla diminuzione della qualità della vita degli abitanti e dei commerci della zona attorno al cantiere per la costruzione della seconda stazione di piazza Indipendenza?

5) Pensa di fare qualcosa, oppure di lasciare tutto lo sbando come nel caso dei lavori per il nodo intermodale?

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