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CANTONEStampa, Canobbio e Lugano soddisfatti

05.06.18 - 14:33
I Municipi dei due Comuni esprimono soddisfazione sulla recente decisione del Consiglio di Stato di approvare il Piano Regolatore Intercomunale del Piano della Stampa
Ti Press
Stampa, Canobbio e Lugano soddisfatti
I Municipi dei due Comuni esprimono soddisfazione sulla recente decisione del Consiglio di Stato di approvare il Piano Regolatore Intercomunale del Piano della Stampa

LUGANO - I Municipi di Canobbio e Lugano esprimono soddisfazione sulla recente decisione del Consiglio di Stato di approvare il Piano Regolatore Intercomunale del Piano della Stampa, che stabilisce le politiche urbanistiche volte a migliorare la qualità urbanistica, infrastrutturale e ambientale dell’area per i prossimi anni.

Il Piano della Stampa è stato per lungo tempo caratterizzato da uno sviluppo abbastanza disordinato, sia dal profilo urbanistico, sia delle funzioni insediate. L’attuale stato del comparto deriva da una pianificazione poco organica e dall’identificazione del Piano della Stampa quale territorio poco pregiato, in cui relegare i contenuti “meno nobili”, anche se altrettanto fondamentali per lo sviluppo dell'agglomerato. Tale sviluppo insediativo ha avuto quale effetto l’insorgere di problemi di ordine urbanistico, paesaggistico, idrogeologico, di carico ambientale e di sicurezza infrastrutturale.

Con l’apertura della Galleria Vedeggio-Cassarate e lo sviluppo del Nuovo Quartiere di Cornaredo (NQC), il Piano della Stampa ha acquisito un notevole interesse per il potenziale insediativo di un comparto che ha ancora ampi spazi liberi, caratterizzati però fino ad oggi da premesse urbanistiche che non valorizzano appieno l’area.

Il Piano Regolatore Intercomunale del Piano della Stampa (PRIPS) – approvato lo scorso maggio dal Consiglio di Stato – è un importante strumento di programmazione delle attività di incidenza territoriali a livello intercomunale, che consente di ridisegnare la morfologia unitaria del comparto e sviluppare le potenzialità ancora esistenti. Grazie al PRIPS, il ruolo del Piano della Stampa per il polo urbano del Luganese sarà consolidato e riqualificato, quale ambito artigianale e industriale in cui ospitare sia le tradizionali funzioni artigianali e produttive, necessarie in quanto di servizio all'agglomerato di Lugano (attività di servizio alle imprese e all’agglomerato urbano, magazzini, garage), sia attività in grado di valorizzare un territorio dal profilo economico e importanti aree di svago, ricreazione e sportive a beneficio della popolazione dei comuni coinvolti.

Gli obiettivi principali della pianificazione intercomunale sono:
- riqualificare il paesaggio e l’ambiente (es. sistemazione del fiume Cassarate e del riale Cossio, rinaturazione della cava Silvagni e risanamento dei siti di deposito);
- riorganizzare il territorio e la rete viaria del Piano della Stampa; - promuovere l’insediamento di attività ad alto valore aggiunto;
- incrementare le aree destinate ad attività sportive e ricreative nella zona del Maglio di Canobbio.

Con il PRIPS non si vuole pregiudicare la possibilità che determinati comparti del Piano possano continuare ad accogliere – con adeguati correttivi di carattere urbanistico e nell’ottica di un miglioramento delle condizioni quadro pianificatorie – quei contenuti artigianali che si trovano in difficoltà nei comparti centrali della città (Nuovo Quartiere di Cornaredo e lungo fiume Cassarate); l’obiettivo è creare le condizioni per garantire le necessarie funzionalità e possibilità di sviluppo alle aziende, attraendo se possibile attività a più alto valore aggiunto, grazie anche alla migliore accessibilità data dalla Galleria Vedeggio-Cassarate.

La contiguità fisica e di collegamenti con il Nuovo Quartiere di Cornaredo e con il Comune di Canobbio, compresi quelli pedonali e ciclabili, rende strategica per i Comuni coinvolti la promozione delle attività di svago e del tempo libero legate alle attrezzature sportive esistenti, di sinergie fra queste attività e il potenziamento della fruibilità e della riqualifica paesaggistica e ambientale delle aree di interesse naturalistico, quale il comparto fluviale del Cassarate. Su un’area complessiva di quasi 137'000 m2 , troveranno spazio anche il futuro centro sportivo e ricreativo del Maglio, le relative aree per le attrezzature sportive ed un parco lungo il fiume del Cassarate.

I Comuni di Lugano e Canobbio hanno preso atto delle modifiche d’ufficio disposte dal Consiglio di Stato e dell’elaborazione di alcune puntuali Varianti di PR, e danno seguito alla procedura di pubblico deposito degli atti, nel periodo compreso tra lunedì 11 giugno e martedì 10 luglio 2018.

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