Il Vicepresidente denuncia l’accesso da parte dei giornalisti a informazioni riservate e dati sensibili e il loro «approccio»
LUGANO - Il vicepresidente della Commissione delle petizioni di Lugano Nicholas Marioli si è rivolto alla presidenza del consiglio comunale per denunciare «l’ennesima violazione del segreto commissionale».
Marioli contesta l’accesso da parte dei giornalisti «ad informazioni riservate e a dati sensibili trattati da parte della commissione petizioni di Lugano» e punta il dito pure contro «l’approccio dei giornalisti» che «criticano il lavoro di una Commissione» e «mettono presisone sui lavori commissionali».