Matteo Pronzini interroga il Governo sugli assegni integrativi e di prima infanzia: «Sono stati ridotti di un terzo in tre anni. E i ticinesi finiscono in assistenza»
BELLINZONA - «Quanto ha risparmiato il Cantone sulle spalle delle famiglie in difficoltà?». Matteo Pronzini interroga nuovamente il Governo accusandolo di aver ridotto di un terzo gli assegni integrativi e di prima infanzia (AFI/API) per i ticinesi. E questo in soli tre anni. «Questo è il risultato - attacca il deputato MPS - dei programmi di “riallocazione” del Consiglio di Stato per quanto riguarda gli aiuti alle famiglie».
Programmi che secondo Pronzini hanno avuto ripercussioni deleterie, visto che «nel contempo sono aumentate le economie domestiche con figli in assistenza, diventata l’ultima spiaggia per le famiglie private di ogni altro aiuto».
Poi il deputato fornisce delle cifre a supporto della sua teoria. «In base ai dati appena pubblicati dall’Ufficio cantonale di statistica nel 2017 i beneficiari di assegni di prima infanzia è calato di 488 rispetto all’anno precedente. Se rapportato al 2014 il numero di beneficiari è diminuito di ben il 41%. Per gli assegni integrativi, invece, il calo dei beneficiari è di 869 persone su un anno, 3'224 persone rispetto al 2014, vale a dire il 29% in meno».
Il deputato del MPS continua poi esponendo altri numeri e altre cifre per poi terminare con una stoccata rivolta al Governo. «Poniamo alcune domande (nove, vedi box) su questa tematica onde evitare il propagarsi di fake news e per mettere davvero "il campanile al centro del villaggio"».
Le nove domande di Pronzini:
1. Di quanto è diminuita la somma globale destinata agli API dal 2014?
2. Di quanto è diminuita la somma globale destinata agli AFI dal 2014?
3. Di quanto è diminuito l’impegno finanziario del cantone per gli AFI/API dal 2014?
4. Di quanto è aumentata la media mensile di nuclei famigliari con figli in assistenza dal 2014%
5. Di quanto è aumentata la media mensile dei figli a carico in assistenza dal 2014?
6. La percentuale di uscite verso il mondo del lavoro è calata in un anno dal 30,1% al 26,5%. A cosa è dovuta questa diminuzione? Come è cambiata questa percentuale rispetto al 2014? Quante delle 469 domande chiuse per uscita verso il mondo del lavoro nel 2017 riguardavano economie domestiche con figli?
7. Quale è la percentuale di domande chiuse rispetto alle domande attive e come è cambiata negli anni?
8. Quale è la media mensile di occupati e disoccupati in assistenza nel 2017? Come è cambiata negli ultimi anni?
9. Nel 2017 sono stati 942 gli assicurati AI che hanno potuto rimanere attivi o trovare nuove mansioni, in Svizzera 20'133. Ci sono differenza quanto alle percentuali di ricollocamento fra Svizzera e Ticino? Se sì a cosa sono dovute?